Il vento troppo debole che oggi soffiava da Sud-Ovest non ha permesso agli aquiloni di alzarsi in volo e colorare il cielo di Marina. Per gli organizzatori è andata bene così: «Gli sforzi profusi nell’organizzazione nulla hanno potuto contro l’assenza di vento, cosa insolita per il nostro spot – ha detto il presidente del Comitato di regata e organizzatore Claudio Alessandrello - ma grande la soddisfazione per la buona riuscita dell’evento, suffragata anche dalla parole dei partecipanti». Il padrone di casa ha fatto riferimento a quanto detto dal neo campione italiano di Slalom Lorenzo Giovannelli e dal suo team manager Jimmy Mazzanti che, ringraziando per la professionalità organizzativa, hanno auspicato la riconferma di Marina di Ragusa quale sede del Campionato Nazionale Assoluto Slalom Kiteboarding 2014.
Ieri i capricci del vento, Libeccio prima e Ponente poi, hanno reso la gara difficile e allo stesso tempo appassionante, con un Giovannelli in gran spolvero che, partito da subito alla grande, è riuscito d’esperienza a sfruttare le raffiche migliori. Dietro, Alessandro di Benedetto ha cercato di stare appresso al campione italiano di Race, senza raggiungerlo. Con grinta però ha difeso la seconda posizione, meritandosela a pieno diritto.
A distanza il duello tra Mirco Casale e Gianluca Merla, conclusosi dopo un intreccio di cavi con la squalifica di Casale e il terzo posto di Merla, non ha impensierito i primi due.
Buona la prestazione anche di Giancarlo di Gregorio che, sfortunato, è incappato in un “buco di vento” che ha fatto cadere in acqua il suo kite, costringendolo al ritiro.
Sul fronte Sup ancora soddisfazione per gli organizzatori che hanno visto un gran numero di atleti e appassionati partecipare al primo “Marina Sup trophy”, inserito come evento collaterale al Campionato. La disciplina importata dalle Hawaii in questi ultimi anni ha registrato un incremento esponenziale di praticanti e vede massicce partecipazioni a tutte le regate organizzate. Classifica immutata anche qui rispetto ai risultati di ieri. Per gli uomini il primo posto sul podio è andato a Giancarlo di Gregorio, seguito da Mario Schininà e Alessandro di Benedetto.
Nella categoria donne l’atleta sarda Emanuela Bazzoni, dopo una agguerrita “pagaiata su tavola” si è imposta su Chiara Firullo e Graziella Minardi. L’atleta sarda, biologa nella vita e giudice internazionale di kite, con esperienza ha da subito preso il largo sulle avversarie e, in un tratto di mare a lei familiare, ha impostato la gara sulla resistenza, scivolando velocemente e con tranquillità sulle onde sino alla finishing line.
Da registrare la numerosa partecipazione di pubblico e amatori. A Scoglitti questa mattina, poi, nell’ambito delle attività informative e didattiche curate da tutti i circoli coinvolti nel comitato, venti bambini sono saliti sulle mini derive per provare l’ebbrezza della vela.
L'obiettivo è quello di rendere le regate conclusive un evento televisivo imperdibile, dove il destino delle medaglie si deciderà solo all'ultima giornata per una maggiore presa sugli spettatori di tutto il mondo
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Sarà il Trofeo Marcello Campobasso ad aprire il programma di eventi di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026 con la 32esima edizione della storica regata internazionale della classe Optimist, in programma dal 4 al 6 gennaio
Master Lock Comanche, con Matt Allen al timone, ha conquistato le line honours della 80ª Rolex Sydney Hobart imponendo compostezza e lucidità