Avanza veloce, grazie a condizioni meteo di vento leggero ma costante, il Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next 2023 a Marina di Carrara. Nella seconda giornata di regate la flotta ha completato altre due prove, portando il totale della classifica a quattro, di fatto superando metà campionato ed entrando nella fase finale che si chiuderà sabato 1 luglio con le ultime prove e la premiazione.
Una lunga giornata in mare: usciti alle 11, gli equipaggi sono rientrati in porto dopo le 17. E’ stato importante rispettare il programma, perché domani le previsioni indicano rischio di pioggia e vento irregolare.
LA TERZA PROVA – La prima regata del Day 2 è partita con un po’ di ritardo, intorno alle 15, per consentire al vento di stendersi. Il via è stato dato con vento da Ovest di circa 8 nodi.
Nel Gruppo 1 (Classi A e B) l’ordine di arrivo ha visto la vittoria di Milu III, Mylius 14E55 di Andrea Pietrolucci (CV Fiumicino), davanti a Fantaghirò, lo Swan 42 di Carlandrea Simonelli (CN Marina di Carrara), e a Mela, altro Swan 42 di Andrea Rossi (CNMC).
Nel Gruppo 2 (Classi C e D) la vittoria è andata a Guardamago II, Italia Yachts 11.98 di Massimo Piparo (CN Riva di Traiano), davanti a Cavallo Pazzo 2, X35 di Enrico Maria Danielli (Circeo YVC).
LA QUARTA PROVA – Con il vento salito a 9-11 nodi, partenze combattute per la seconda prova di giornata. Nel Gruppo 1 si impone Blue Sky, Swan 45 di Claudio Terrieri (YC Monfalcone), davanti ancora a Fantaghirò, mentre al terzo chiude Faster III, Grand Soleil 34 di Marcello Focosi (YC Punta Ala).
Nel Gruppo 2 il vincitore della prova è Scugnizza, Italia Yachts 11.98 di Vincenzo De Blasio (CC Napoli), secondo posto per Guardamago II e terzo per Trottolina Bellikosa, X35 di Saverio Trotta (YCM Gargano).
LE CLASSIFICHE GENERALI DOPO 4 PROVE – A metà esatta del campionato, le classifiche sono equilibratissime, con distacchi minimi che disegnano un finale apertissimo.
Nel Gruppo 1 torna in testa Fantaghirò, lo Swan 42 di Carlandrea Simonelli, con a bordo tra gli altri Paolo Bottari, storico prodiere di America’s Cup (Il Moro di Venezia, Luna Rossa) e socio del Club Nautico Marina di Carrara. Al secondo posto Blue Sky, Swan 45 di Claudio Terrieri con a bordo tra gli altri Lorenzo Bodini, ex olimpico di Tornado. La distanza tra le due barche è davvero minima: solo mezzo punto! Appena più staccata al terzo posto c’è Mela, altro Swan 42 di Andrea Rossi, con a bordo tra gli altri Enrico Zennaro.
Nel Gruppo 2 situazione ancora più equilibrata: in testa Guardamago II, Italia Yachts 11.98 di Massimo Piparo con 1 solo punto di vantaggio sul secondo, Trottolina Bellikosa, X35 di Saverio Trotta, che a sua volta precede di soli 2 punti il terzo, Scugnizza, Italia Yachts 11.98 di Vincenzo De Blasio.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
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Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi