La Gazprom è entrata nella vela (e meno male, visto che pecunia non olet, nemmeno quando si tratta di petrolio o gas …) e non poteva entrarci se non sponsorizzando i Dragoni. Le affinità imperial/culturali non sono acqua, anche nella nuova Russia, anche se poi la palma di miglior Dragone in questa Gazprom Internazionale Drago Gold Cup se l’è aggiudicata un ucraino, o meglio l'equipaggio ucraino di Markus Wiezer (UKR 7). Una vittoria costruita ogni giorno con coerenza e brio. L'evento si è concluso in bellezza su una baia di Douarnenez, che era piu 'tonica' che nei giorni precedenti. Il virtuoso della giornata è stato Marcus Brennecke (GER 11). Ha vinto l'ultima gara della Gold Cup con apparente facilità, conducendo dall'inizio alla fine la tre ore di regata.
Bunker Queen non ha fatto alcun passo falso sulla strada della vittoria. Meglio, ha fatto una bellissima Gold Cup piazzandosi sempre tra i primi 10, tranne ieri quando ha chiuso 28 °. E'stata, sulla carta, la panacea per la vittoria. Lo sapevano tutti i 77 concorrenti che non si doveva strafare, ma Marcus Wiezer è stato l'unico a restare calmo e a perseguire il solo piazzamento. Chi prima, chi dopo, tutti i papabili sono inciampati ed hanno visto sfumare la possibile vittoria. Con l'impossibilità di effettuare scarti, la Gazprom Internazionale Drago Gold Cup non permetteva alcun errore. Nell’ultima regata, partita in ritardo a causa di un salto di vento che ha fatto richiamare tutti per una nuova procedura di partenza, Markus Wieser, molto attento, ha tagliato la linea nel mezzo della flotta. Nonostante i suoi 36 punti di vantaggio su Bunker Boys (UKR 8), il boss di Bunker Queen (UKR 7) non ha inteso correre rischi. "Sono contento e non mi sento sotto pressione – dichiarava Markus prima della partenza – ma non perdo di vista il fatto che la Gold Cup non è ancora vinta”.
Parte la terza edizione dei BLUE MARINA AWARDS, un'iniziativa volta a promuovere eccellenza, sostenibilità, innovazione, sicurezza e accoglienza turistica nei porti e approdi turistici italiani
Dopo 5 anni “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, l’annuale manifestazione dedicata alle imbarcazioni storiche sempre tenutasi alle Grazie di Porto Venere nel Golfo della Spezia, si rinnova e cambia denominazione, pur continuando a svolgersi nella stessa località
Il Class40 Vaquita è arrivato primo al traguardo posizionato di fronte all’Accademia Navale di Livorno, seguito a un solo minuto dal SunFast 3600 Lunatika, a sua volta vincitore assoluto e di categoria in tempo compensato
Tante migliorie dopo l'inverno per FlyingNikka che torna a regatare per stupire e divertirsi. Ma mancano ancora i competitor che darebbero il giusto gusto a questa bellissima sfida lanciata da Roberto Lacorte
Partono la Duecento e il Campionato Europeo ORC Doublehanded, ospitato per la prima volta in Italia, con 91 imbarcazioni impegnate in regata dal 3 al 5 maggio, che si cimenteranno lungo il percorso di duecento miglia da Caorle a Sansego
Pedote ha rotto il pilota automatico e non dorme, Beccaria trova una delaminazione e stringe..."i denti", se non altro. Bona sbatacchiato su e giù dal suo Ibsa non riesce né a mangiare né a dormire. Ma la corsa è bellissima e forse anche vincente!
I turchi hanno sconfitto i cattivi pensieri e i ricorsi di un titolo perso dopo essere scesi in acqua con 17 punti di vantaggio. Ora una nuova barca per Ergin Imre mentre la 52 SuperSeries si spostano negli USA
Brilliano i francesi Marius Praud e Emilie Mansouri, autori di tre splendide prove e sempre protagonisti, seguiti dagli italiani Tommaso Cantoni e Agnese Campagnolo, anch'essi molto regolari nei piazzamenti.
Coppa Italia 420 ad Arco: dieci prove e vittoria overall di Guardigli-Ricci (CN Cesenatico). Nei 470 vincono Tognocchi-Chelli
1° evento il Campionato del Mediterraneo ORC mercoledì 8/5 alla Marina Piccola di Sorrento. Seguiranno la 69esima Regata dei Tre Golfi (17 maggio), valida come prova d’altura, e il Campionato Europeo Maxi IMA (17 – 23 maggio)