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VELA OCEANICA

Atlantico in Maxi-Tri: Joyon pronto al record in solitario

Roberto Imbastaro

Vela, Record Atlantico in Solitario - Francis Joyon è arrivato la notte scorsa a New York, dove dal 29 giugno, è attraccato alla Marina di Gateway a Brooklyn, IDEC II, il maxi-tri con il quale Francis ha in programma di battere il record di traversata atlantica in solitario. Dopo mesi di attesa ci siamo. La finestra meteo scovata dal suo routeur Jean-Yves Bernot dovrebbe aprirsi nella notte tra domenica e lunedì. Sarà un’uscita emozionante, da solo soto il ponte da Verrazzano, scivolando sull’Hudson fino a raggiungere la boa di partenza che rimpiazza la mitica Ambrose Light Tower. Da lì verrà lanciato il segnale di partenza all’osservatorio del World Speed Sailing Record Council che dovrà eventualmente ratificare il record. 2.900 miglia da solo in Atlantico da percorrere in meno di 5 giorni, 19 ore, 29 minuti e 20 secondi, il tempo che ha impiegato un altro mostro sacro dei maxi-tri, Thomas Coville. Francis Joyon ha atteso pazientemente che si verificassero le condizioni ottimali per tentare questo record non facile. Una forte depressione in formazione a sud di New York sembra voler prendere la giusta direzione verso l’Irlanda e Francis non vede l’ora di cavalcarla. Le previsioni dicono che dovrebbe durare fino alla Manica, ma la difficoltò per un uomo solo a bordo, sarà quella di riuscire fisicamente a sopportare lo stress di restare al timone e mantenere una velocità elevata per tutti quei giorni. Per riuscire a restare davanti al flusso d’aria che proverrà da sud ovest, Francis dovrà mantenere una velocità di almeno 25 nodi nelle 24 ore! Stare sempre davanti alla perturbazione gli consentirebbe di avere venti forti ma con il mare ancora non agitato.  Se tutto andrà bene potrà arrivare con questa spinta fino a sud dell’Irlanda per poi dirigersi con poca aria verso Cap Lizard, nella punta della Cornovaglia. In questa stagione, infatti, le perturbazioni provenienti dall’Atlantico tendono a scaricarsi verso il nord delle isole britanniche. Ma Francis e Jean-Yves Bernot sperano anche in un piccolo colpo di fortuna:” E’ la migliore opportunità che ci si è presentata da quando siamo qui in stand-by  - spiega Bernot - Le chances di battere il record sono del 50%.  Tra le positività c’è la buona traiettoria di questa depressione che manterrà Francis sull’ortodromica e sulla rotta diretta. Il mare dovrebbe essere calmo e e la forza del vento in Atlantico nell’ordine dei 25/30 nodi. Le nostre inquietudini sono per la fase dell’arrivo, perché non è possibile conoscere con certezza la direzione che prenderà la perturbazione alla fine della prossima settimana”.

13/08/2011 16:30:00 © riproduzione riservata

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