È la prima volta degli Snipe in Sardegna e sono già a calendario 4 giorni di regate tecniche nello specchio acqueo antistante il borgo di Fertilia, dal 22 al 25 aprile. Ad organizzare il primo Campionato Sardo di classe e il Trofeo San Marco è il locale Circolo del Mare, in collaborazione con la flotta Snipe Sardegna, sotto l’egida della Federazione Italiana Vela.
Era nell’aria. Da circa un anno tra Alghero e Porto Conte si vede in mare una piccola flotta di Snipe, il “beccaccino” per i nostalgici, una deriva da regata di 4,74 metri costruita in più di 31.000 esemplari e diffusa in tutto il mondo. Non una barca a vela qualsiasi. Lo Snipe è un doppio molto tecnico in cui si sono cimentati grandi campioni del calibro di Torben Grael, Paul Elvstrøm, Robert Scheidt, Mark Reynolds, Santiago Lange e Augie Diaz, solo per citarne alcuni.
A sfidarsi per la conquista del titolo di Campione Sardo ci saranno diversi team. Primo tra tutti l’equipaggio di casa, quello del Circolo del Mare di Fertilia, formato da Dario Delogu e Fabrizio Costanzo. Non solo. Oltre le barche di Alghero e della vicina Porto Torres hanno confermato la partecipazione gli atleti del Nox Oceani provenienti da Cala dei Sardi, e non mancherà il pioniere degli Snipe, Carlo Pasanisi da Porto Rotondo. Sono poi attesi quelli forti, gli equipaggi provenienti dalla Penisola, dove lo Snipe è particolarmente diffuso.
Uno dei segreti del successo di questa barca è certamente quello di raccogliere appassionati di ogni età e genere. Ci sono equipaggi di giovani e di velisti un pò più maturi, poi ci sono le coppie, spesso marito e moglie. La barca è decisamente tecnica e sicuramente intramontabile. La data di nascita del progetto nasce infatti nel 1931, negli Stati Uniti, ad opera di William F. Crosby, il direttore della rivista di nautica The Rudder. Oggi gli Snipe sono scafi molto evoluti e veloci, e sono tanti i cantieri che, in tutto il mondo, propongono la propria versione.
«Lo Snipe è una deriva molto apprezzata a livello nazionale. - spiega il delegato zonale Giuseppe Marras - La classe italiana è molto attiva e numerosa, soprattutto in Friuli Venezia Giulia, Toscana e Lazio dove il livello dei regatanti è davvero alto. Ogni anno vengono disputate numerose regate, tra cui il Campionato Italiano in cui ci si classifica per poter essere ammessi al Campionato del Mondo. In Sardegna abbiamo da poco costituito la flotta e l’idea di questi quattro giorni di regate ha riscosso sin da subito un grande successo, tanto che Nox Oceani, Olimpic Sails e DB Marine si sono offerti di sostenere le nostra iniziativa insieme a FM Impianti Tecnologici e Sailing For Living, sponsor tecnici. Ora stiamo organizzando i dettagli per ospitare al meglio gli equipaggi.»
Le regate del Campionato Sardo avranno inizio sabato 22 aprile con tre prove in programma, mentre domenica 23 sono previste le successive tre sfide. Il Trofeo San Marco si disputerà lunedì 24 e martedì 25 con tre prove al giorno.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese