La seconda giornata di regate per Alinghi Red Bull Racing nella Puig Women’s America’s Cup è iniziata lentamente, condizionata dal vento molto leggero che ha di fatto ritardato l'inizio delle regate. Quando finalmente è stato possibile partire, il team svizzero ha fatto la differenza. In condizioni difficili, con vento debole e onda lunga, l'unica regata della giornata ha visto tutti gli equipaggi femminili impegnarsi a fondo per rimanere in volo sui foil. Il team svizzero ha colto al meglio l'opportunità, restando in volo più a lungo degli altri e guadagnando così il comando della regata. Nell'ultimo tratto, nonostante una caduta dai foil velocemente risolta, il team svizzero ha tagliato il traguardo al primo posto con un vantaggio importante sul resto della flotta. A causa di un ulteriore diminuzione dell’intensità di vento, le restanti tre regate in programma sono state posticipate a domani. Ora che il team svizzero è tra i primi tre del proprio gruppo, sarà importante mantenere la posizione per assicurarsi il passaggio al turno successivo, dove le squadre della Women's America’s Cup si uniranno ai tre migliori team invitati
Alexandra Stalder, Helm: “Oggi è stato uno dei giorni migliori della mia vita. Vincere una regata nell’ America’s Cup è qualcosa di speciale, quindi sono super felice. Non abbiamo però ancora la certezza di accedere al prossimo turno; quindi, dobbiamo lottare per conquistare gli ultimi punti necessari. Questa sarà una notte importante: dobbiamo dormire bene ed essere pronte per domani. Le condizioni non sembrano delle migliori in questi giorni, quindi gli organizzatori delle regate dovranno cercare di fare tutto al meglio come hanno fatto oggi. Sicuramente sarà una regata difficile.”
Laurane Mettraux, trimmer: “Siamo abituate a queste condizioni imprevedibili in Svizzera – l’attesa fa parte del gioco, stamattina sapevamo che la giornata avrebbe potuto essere complicata. Nella regata di oggi abbiamo eseguito alcune belle manovre per restare sui foil, gestito bene la regata posizionandoci correttamente sul percorso. Abbiamo sempre cercato di rimanere nelle zone di maggior pressione di vento, forse siamo state anche un po' fortunate a trovarci nel posto giusto al momento giusto, ma in generale abbiamo gestito bene la situazione; probabilmente questo è quello che ha fatto la differenza. Regate di questo tipo non sono mai facili. Sono sicura che il nostro battito cardiaco era piuttosto alto, anche se non stavamo facendo nulla di fisico. È davvero un bel risultato per tutto il team. È sempre bello vincere una regata.”
Coraline Jonet, Project Manager, Women’s Team: “Giornate come questa, sono quelle per cui ci si prepara fin dall'inizio del programma. Si affina la tecnica sul momento, ma è tutto il lavoro svolto dal team nelle settimane e mesi precedenti che rappresenta la sintesi di quello che si è visto oggi. Per le prossime regate, non ci sono certezze. Se le condizioni meteo non saranno giudicate quelle corrette per far disputare le regate che mancano, il comitato di regata potrà decidere di chiudere la Qualification Series e far andare in finale le prime tre squadre in classifica ad oggi. Quindi vedremo cosa accadrà in acqua domani.”
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato