I Maxi Yacht da regata, le grandi imprese transoceaniche e sopratutto il grande circo della Coppa America investono in ricerca e tecnologia per spingere al massimo la prestazione delle barche. L’effetto trainante della competizione determina il trasferimento tecnologico e delle conoscenze nella corrispondente area industriale, che assorbe il know-how e le relative tecnologie per l’innovazione del processo di progettazione dei nuovi prodotti. Il risultato è che oggi le vele delle grandi barche da regata possono essere progettate nello stesso modo con il quale sono stati progettati l’Airbus A380 e il Boeing 7E7, gli aerei che si contenderanno il mercato dell’aria per i prossimi 20 anni. La ricetta è un insieme di sperimentazione in galleria del vento, aerodinamica applicata, software di analisi aerodinamica e metodologie di ottimizzazione. In una parola: ingegneria. L’aerodinamica delle vele ha, però, aspetti ben più complessi rispetto all’aerodinamica dei velivoli. Le andature portanti presentano, infatti, un’aerodinamica molto diversa rispetto alle andature di bolina. Inoltre l’elasticità e la deformabilità dei tessuti modifica la forma della vela e quindi la sua prestazione aerodinamica. Infine l’equilibrio della barca è determinato dall’insieme delle forze e delle coppie che agiscono sullo scafo oltre che sulle vele, legando intimamente il problema aerodinamico a quello idrodinamico. Il progetto Vento di Sardegna ha messo insieme il gruppo di fluidodinamica del CRS4 (il centro di ricerca del Parco Tecnologico della Sardegna, a Pula), il dipartimento di ingegneria meccanica dell’università di Cagliari e la veleria Andrea Mura, in un ambizioso progetto di ricerca e sviluppo durato 4 anni. L’obiettivo era assemblare nel centro del Mediterraneo, un gruppo capace di fornire ricerca e tecnologia, software e sperimentazione, insieme a competenza velica e capacità produttiva. Il tutto integrato e al massimo livello scientifico e tecnologico. Nell’ultimo anno la collaborazione è stata estesa anche al dipartimento di ingegneria dei fluidi dell’università di La Coruna in Spagna. Il codice di fluidodinamica computazione (CFD) è il cuore del sistema software: fornisce l’analisi aerodinamica di ogni singolo disegno e ne valuta la prestazione. L’ottimizzatore è invece il cervello del sistema software: decide i disegni da eliminare e quelli da salvare, e ha le istruzioni per generare nuovi disegni della vela a partire dai migliori, utilizzando algoritmi genetici attraverso i quali una popolazione di disegni di vela, generati inizialmente in maniera casuale, si evolve per arrivare al disegno “ottimo”. La sua bontà dipende dalle istruzioni che velisti e ingegneri gli forniscono per renderlo capace di fare scelte. La vela ottima viene infine prodotta, valutata dagli ingegneri e quindi provata in mare per la valutazione finale del velista. E il processo può essere ripetuto introducendo nuovi parametri e analizzando nuove situazioni fino alla completa soddisfazione del team. *Ingegnere CRS4
Già 35 i concorrenti che prenderanno parte alla tappa adriatica del Campionato Italiano Offshore FIV. Alesandro Gattafoni e la sua “125 miglia per un respiro” partner speciali della regata internazionale
Giunge al termine oggi la 21^ edizione della Coppa Europa Smeralda 888, tradizionale evento organizzato dallo YCCS sin dal 2001 e inserito all’interno del circuito della Classe
Con Telepass Mare Ponza diventa possibile effettuare il pagamento del ticket ambientale direttamente dal proprio smartphone, scaricando l’app dedicata, a prescindere che si sia cliente Telepass
American Magic Quantum Racing vince il Rolex TP52 World Championship CASCAIS 2025, alla fine di una quinta giornata in controllo per il team americano, ma Paprec ci crede fino alla fine
I 137 atleti in rappresentanza di 25 nazioni hanno affrontato il primo giorno di regate in condizioni decisamente insolite per Malcesine, con un meteo instabile che ha reso la giornata complessa ma comunque emozionante
In rappresentanza dello Yacht Club Costa Smeralda (YCCS), il Team Django, guidato da Giovanni Lombardi Stronati, regaterà con due imbarcazioni: l’innovativo wallyrocket51 Django e il collaudato JPK 1180 Django
Roberto Mottola di Amato, Presidente del Circolo del Remo e della Vela Italia, ha commentato: "Siamo profondamente onorati e felici di affiancare Luna Rossa in questa nuova avventura che porterà la 38^ Coppa America nel nostro Golfo"
Con la parata in costume tra Como e Cernobbio a tema “Renzo e Lucia”, i personaggi principali dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, si è concluso ufficialmente il “Riva Days RHS - ASI Nautic Show RSI - Concorso d’eleganza Frederique Constant”
Dall’11 al 13 luglio sarà l’incantevole Riva del Garda ad ospitare l’Act 4 del prestigioso trofeo in calendario Fiv
Quattro le regate in programma, da mercoledì 3 a sabato 6 settembre. L’ultima prova sarà preceduta dalla grande parata delle imbarcazioni, visibili dal pubblico che potrà ammirarle in uscita dal porto presso la Banchina Medaglie d’Oro