La seconda e ultima prova del programma di regate ha concluso quest’oggi la 27sima edizione del Raduno Città di Trieste l’appuntamento tutto dedicato agli yacht classici e alle vele d’epoca.
Dopo la bora di ieri (15 / 20 nodi) il campo di regata odierno ha presentato condizioni di vento passate nel corso della prova dal borino in calo ad un maestrale fino a 8 nodi che ha permesso il completamento del programma di regata.
Tra gli Epoca il successo con il Trofeo Arrigo Modugno va a Ciao Pais (classe 1944) di Massimo Fonda (Società Triestina della Vela) che dopo il secondo posto di ieri supera con la la vittoria nella seconda prova il leggendario Sorella (1858) della Sezione Velica della Marina Militare (1,4: pt. 5) e Serenity (3,2 pt. 5)di Roberto dal Tio (CV Conegliano).
Tra i Classici il duello tra i due padroni di casa dello Yacht Club Adriaco, Nembo II di Nicolò de Manzini e Andromeda di Silvio Spagnul, si conclude con il successo del primo che con due vittorie di giornata ottiene bottino pieno aggiudicandosi il Trofeo Sergio Spagnul. Al terzo post Flora di Andrea Vanni (CUS Bologna).
Negli Open Sirah di Michael Spazierer (Società Velica di Barcola e Grignano) con il primo di oggi, fotocopia del risultato di ieri, si aggiudica la vittoria lasciandosi alle spalle Capriccio di Claudio Nordio e Palaia Tyche di Sebastiano Chiggiato entrambi dello Yacht Club Adriaco.
Due primi di giornata anche per Barcolana 50 che nella categoria Passere si impone davanti a Koala di Giulia Bernardi e al Nibbio (1921) di Pietro Barcia (Società Triestina della Vela).
Nella speciale classifica riservata agli scafi nati dalla matita di Carlo Sciarrelli il gradino più alto del podio è per Agos di Luciano Agostini (Il Portodimare) tra gli A mentre tra gli Sciarrelli B vince Attica di Maila Zarattini (Società Triestina della Vela) a cui va anche il Memorial Cumbo.
Il Trofeo dei Due Guidoni che premia il miglior classificato nella classe più numerosa degli appuntamenti dell’International Hannibal Classic organizzata dallo Yacht Club Monfalcone e nelle prove del Raduno Città di Trieste va ad Agos.
La Coppa Ivetta Tarabocchia assegnato alla skipper donna meglio classificata nella classe più numerosa va a Giulia Bernardi di Koala.
La flotta dei “legni” resta sui moli dell’Adriaco in attesa di tornare tra le boe della Barcolana Classic sabato 12 ottobre.
Lo Yacht Club Adriaco ringrazia per la collaborazione: la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Assessororato all’ambiente territorio energia della Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Trieste, Garmin, Eataly, Cantine Produttori Cormons, Acqua Mood, Amaro Tosolini.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
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Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
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Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"