“Bliss”, questo il nome dello yacht, e’ stato protagonista della cerimonia antecedente la discesa in mare dello scafo che si e’ svolta sulla spiaggia davanti al cantiere. Dopo la classica bottiglia di Champagne infranta sulla prua dall’armatrice (nell’occasione anche madrina) sotto gli sguardi incuriositi dei molti presenti, la barca e’ scivolata dolcemente in mare, splendida prim’attrice del piu’ tradizionale e antico dei vari. Con il management del Gruppo InRizzardi (proprietari del cantiere), parecchie le personalita’ ed i rappresentanti delle istituzioni convenute.
Il “Bliss” e’ un lussuoso ed esclusivo motoryacht di 27 metri realizzato interamente in legno, come da tradizione del cantiere ligure. Per scafo e sovrastruttura è stato utilizzato il massello e il compensato marino di mogano lamellare mentre gli arredi interni sono in ciliegio. La pavimentazione è in legno Tanganika con trincarino in ciliegio.
Proprio perchè ogni yacht dei cantieri Diano è un pezzo unico, anche il “Bliss” non tradisce le aspettative. I designer hanno lavorato per rendere ancora più filanti le linee pur mantenendo i caratteri distintivi del brand. Sono state altresì curate in modo particolare le doti di funzionalità della barca. Su questo modello, ad esempio, la plancia di poppa è mobile con funzione di tenderlift.
La barca dispone di 4 cabine con l’armatoriale a tutto baglio, 2 ospiti a centro barca e la Vip a proravia, tutte dotate di bagno privato, aria condizionata, telefono, impianto stereo. Inoltre l’armatoriale e la Vip sono accessoriate con televisori LCD e lettori DVD.
Per l’equipaggio vi sono 2 cabine a poppavia che dispongono di aria condizionata e impianto stereo con CD. Il layout interno del “Bliss”, l’arredamento, le stoffe pregiate e le supellettili sono state scelte in base alle esigenze ed ai gusti dell’armatore.
Degni di nota alcuni particolari importanti che sottolineano l’esclusività dello yacht: i piani d’appoggio dei bagni sono in onice verde, la superficie del tavolo situato nella zona pranzo è caratterizzata da un pregiato marmo nero con fossili marini contenuti all’interno, la plancia di comando è rivestita in pelle così come tutti i cielini.
Attualmente si costruiscono nel cantiere di Riva Trigoso (Ge) motoryachts dai 20 ai 30 mt. di lunghezza. Oggigiorno Diano rimane uno degli ultimi cantieri a lavorazione artigianale, non solo all’interno dei confini nazionali ma altresi’ sul mercato europeo; la forza lavoro e’ composta da persone altamente qualificate alle quali si aggiungono altre figure professionali rappresentate da artigiani e personale di piccole ditte che agiscono nell’indotto.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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