Iniziato sul Garda Trentino con due bellissime giornate di vento e sole il 47° Trofeo Optimist d’Argento, evento organizzato dal Circolo Vela Torbole in collaborazione con Federazione Italiana Vela, con 250 partecipanti provenienti da 13 nazioni. Due regate nel primo giorno, interrotte per un aumento repentino del vento e dell’onda, sono state disputate giovedì, mentre il programma di gare è proseguito il giorno successivo con altre tre belle regate, sempre con vento da sud. Nella categoria juniores la Fraglia Vela Riva ha fin dalle prime battute dimostrato di voler conquistare per l’ennesima volta il Trofeo assegnato alla Società con i migliori quattro juniores dato che la classifica provvisoria vede ben 4 dei suoi atleti nei primi 5. In testa con un quinto (scartato) e quattro primi Lorenzo Ghirotti, seguito da Victoria Demurtas, prima femmina (3-1-8-1-1 nella propria batteria); terzo Giovanni Bedoni, mentre si inserisce al quarto posto Leonardo Vianelo (CV La Spezia), proseguendo al quinto con Marco Dusatti, sempre della Fraglia Vela Riva. Primo straniero al settimo posto con il francese Simon Prot. Tra i più giovani cadetti è l’ungherese Gereben Barnabais leader della classifica provvisoria, seguito da un’agguerritissima Ginevra Garavaglia (CN Bardolino); terzo il ceko Hruby. Bene gli atleti del Circolo Vela Torbole, al momento al quarto, sesto e settimo posto rispettivamente con Dylan Fava, Gionata Fravezzi e Chia Davolio Marani e che potrebbero concorrere al Trofeo d’Argento cadetti (primi due di Società).
La categoria juniores, avendo disputato 5 prove, nell’ultima giornata di sabato sarà divisa in gold, silver e bronze fleet con i migliori della flotta che regateranno insieme, assicurando un finale combattuto fino all’ultimo bordo.
ph. Elena Giolai
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese