Inizia sabato 7 marzo 2015 alle ore 16,30 il Corso di Archeologia Fenicio-Punica organizzato dall’Associazione SiciliAntica in collaborazione con il Parco Archeologico di Himera e con il Museo Archeologico “A. Salinas” di Palermo. Dopo la presentazione di Anna Rita Zappulla, Dirigente scolastico del Liceo “N. Palmeri”, di Francesca Spatafora, Direttrice del Museo Archeologico “A. Salinas” di Palermo, di Agata Villa, Direttrice del Parco Archeologico di Himera e di Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale di SiciliAntica, si terrà la prima lezione dal titolo: “I Fenici tra Oriente e Occidente”. La relazione sarà tenuta da Gioacchino Falsone, Docente di Archeologia Fenicio-Punica presso l’Università di Palermo. Gli incontri si terranno presso l’auditorium del Liceo scientifico “N. Palmeri” a Termini Imerese.
Il Corso prevede dieci lezioni che affrontano i diversi aspetti della presenza dei Fenici in Sicilia: dalla ceramica all’artigianato, dalla lingua alla scrittura e ancora le navi costruite e i porti realizzati fino alla monetazione punica. Inoltre previste visite guidate ai più famosi centri fenici della Sicilia: Mozia, Palermo e Solunto. Alla fine del Corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione Per informazioni: SiciliAntica, Via Ospedale Civico, 32 - Termini Imerese Tel. 091 8112571 - 346 8241076 E-mail: terminiimerese@siciliantica.it.
“Il Corso di Archeologia Fenicio-Punica – afferma Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale di SiciliAntica – è la terza tappa del percorso di studio archeologico promosso dall’Associazione. Dopo il Corso dedicato alla Preistoria di due anni fa e quello sulla Protostoria dello scorso anno, il seminario attuale racconta la presenza dei Fenici in Sicilia iniziata prima dell’VIII secolo a.C., con la creazione di alcune colonie nella zona occidentale dell’isola, e finita nel 241 a.C., con la vittoria dei Romani nella battaglia delle Egadi, che pose fine alla prima Guerra Punica e stabilì il definitivo abbandono dell’isola da parte dei Fenici. Per lunghi anni questo mondo è stato trascurato e ne sono stati sottovalutati gli effetti e i significati più profondi. Ma decenni di studi e campagne di scavo in diverse località dell’area mediterranea hanno contribuito a correggere l’idea che nel mondo antico i valori più alti e rappresentativi sono stati toccati soltanto dalla civiltà greco-latina, ma anzi, contributi e apporti innovativi a queste culture sono stati forniti dal mondo orientale, e in maniera non irrilevante dagli stessi Fenici”.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione