Franco "Ciccio" Manzoli, Marco Spertini e Tommaso Stella. Saranno loro i "magnifici tre" che insieme a Giovanni prenderanno il via della Quebec-Saint Malo a bordo del Class 40 Telecom Italia. Un affiatatissimo equipaggio tutto italiano, che proprio su Telecom Italia ha trionfato nel Grand Prix Petit Navire disputatosi in aprile a Douarnenez, in Francia.
Manzoli (navigatore oceanico dal 1992, vincitore assoluto della Ostar 2005 con il trimarano 50 piedi Cotonella), Spertini e Stella (con Giovanni rispettivamente dal 2002 e dal 2001, shore team ed equipaggio del trimarano Tim Progetto Italia, nel 2007 costruttori del Class 40 Telecom Italia) si trovano da poche ore a Québec dove sono arrivati con Telecom Italia da Boston dopo una navigazione molto impegnativa.
“Le 1200 miglia di trasferimento sono state impegnative”, racconta Ciccio Manzoli. “Dopo una prima parte con venti portanti, la risalita del San Lorenzo è stata molto dura per i venti e le correnti contrarie, ma ci è servita da allenamento. A bordo ha funzionato tutto bene, la barca è in perfette condizioni e siamo pronti per questa nuova sfida oceanica”.
Giovanni, ancora in Italia, arriverà a Québec giovedì sera.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese