Sodeb’O punta diritto verso il Brasile, ma Thomas Coville non ha alcuna intenzione di fermarsi su una spiaggia brasiliana. Il maxi-trimarano in corsa per il record sul giro del mondo in solitario a vela sta sfruttando una perturbazione situata a sud-ovest e Thomas si sta spingendo verso la costa per approfittare al massimo del vento a suo favore. Ieri il vento ha soffiato per tutta la giornata a 28/30 nodi ed erano le condizioni giuste per proseguire nella sua eccezionale rimonta sul record di Francis Joyon. Da Capo Horn in poi, Thomas ha messo il turbo ed è riuscito ad annullare circa 1000 miglia dello svantaggio che lo separava dal record di Idec. Ora il distacco si è ridotto a 438 miglia e la speranza di portare a buon fine il record è aumentata di conseguenza. Avvicinandosi alla costa Thomas Coville sarà protetto dal mare per le prossime ore nella baia di Cap Sao Tomé, a sud di Rio. Ma non appena metterà fuori la prua da questo riparo naturale si ritroverà di nuovo il mare in faccia. Le coste, però, sono anche sinonimo di traffico marittimo e dopo lo stress dei ghiacci nel grande sud e della grandine degli ultimi giorni, Thomas si ritroverà di nuovo a fare la guardia 24 ore filate sul ponte per evitare anche il minimo ostacolo che possa mandare a monte 45 giorni di sforzi immani. E tra le altre cose Sodeb’O ha anche sulla sua rotta un campo petrolifero. Ora dipende tutto dalla zona di transizione equatoriale dove dovrebbe arrivare domenica sera o lunedì mattina. La differenza con Joyon è al momento tutta qui. In quello stesso momento l’attuale detentore del record sul giro del mondo a vela in solitario (ed anche velista francese dell’anno) aveva già trovato gli alisei.
Il Campionato Italiano di vela Giovanile per le Classi con equipaggi in Doppio a Formia, si è concluso con una giornata spettacolare, cielo sereno attraversato da nubi veloci ma tanto sole, soprattutto vento
Regate e vela-integrazione per il purosangue da regata Aria, arrivata a Imperia per partecipare al raduno delle Vele d’Epoca
Difficile immaginare un inizio migliore. La classe 420 ha disputato tre prove, le altre classi: 29er, RS Feva, e i catamarani Nacra 15, Hobie Cat 16, Hobie Dragoon ne hanno corse quattro
Il campionato giunge così a metà strada, con un buon bottino complessivo di regate completate, e classifiche che acquistano un volto definito, pur mantenendo combattuta la lotta per i titoli e i podi
Alle ore 12.00 di ieri e con i primi arrivi nella notte di oggi è scattato il Campionato Italiano ORC DH nella sua prima edizione
E' stata varata la nuova ammiraglia di Comar Yachts, C-Cat 65. Il maxi catamarano di 21 metri di lunghezza per 9.20 di larghezza ha toccato l'acqua, sollevato da una gru, mostrando le sue linee: strette, filanti e tondeggianti
Comunicato stampa - Conclusa la stagione 2025 dei Centri Nautici della Lega Navale Italiana: numeri in crescita e primi corsi sportivi nel segno dell’inclusione sociale
Giornata di verdetti finali quella di quest’oggi al primo Campionato Italiano ORC DH in cui in palio, nella regata inshore, vi erano i punti decisivi per la conquista dello scudetto tricolore
Biotherm sembra avere un leggero vantaggio iniziale verso il scoring gate di Monaco
Pioggia e temporali, vento irregolare: solo le classi 29er e RS Feva completano una prova ciascuna. Domani sabato 30 ultimo giorno con buone previsioni meteo: si assegnano i titoli italiani giovanili!