Il Gruppo Giovani Armatori di Confitarma apprende con sgomento e grande tristezza la notizia della scomparsa di Giuseppe d’Amico, venuto a mancare improvvisamente ieri sera a Roma.
Primo presidente dei Giovani Armatori, dal 1995 al 1997 ha guidato con grande entusiasmo ed iniziativa i primi passi del Gruppo e grazie a lui è stato avviato il percorso di aggregazione e di crescita delle future generazioni delle famiglie armatoriali italiane.
Giuseppe D’Amico è rimasto sempre legato ai Giovani Armatori, intervenendo più volte alle riunioni del Gruppo e non facendo mai mancare il suo supporto di idee e di consigli.
Andrea Garolla di Bard, Presidente dei Giovani Armatori, insieme ai Past President, Angelo D’Amato, Stefano Messina, Giuseppe Mauro Rizzo e Valeria Novella, e a nome di tutto il Gruppo, si stringe con grande affetto alla famiglia dell’indimenticabile e insostituibile Peppe d’Amico.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese