Vela, Route du Rhum - Come stanno gli italiani impegnati in questa 9^ edizione della Route du Rhum? Da un paio di giorni evidentemente la fatica si fa sentire a bordo e comunicazioni non ne arrivano più. D’altronde la navigazione in solitario non è certo una passeggiata di salute e, oltre alla fatica fisica, entra in gioco anche lo stress e quei picchi di euforia/depressione che sempre accompagnano queste competizioni, specie per chi si trova ad affrontarle per l’ultima volta. Euforia per Vento di Sardegna? Possibile, perché il nostro piccolo/grande Andrea Mura ha messo ben 138,6 miglia tra lui e il secondo, che oggi è Luc Coquelin (Pour le rire Medecin) e 175,4 miglia con il terzo, Julien Mabit su monopticien.com. Andrea naviga questa mattina alla rilevazione delle 7:40 a 9 nodi con rotta 224° ed è a 1564 miglia dall’arrivo di Pointe a Pitre. Depressione per Marco Nannini? In effetti la scelta di Marco di portare il suo Unicredit ad essere la barca più a nord di tutta la flotta non sta pagando. Era riuscito ad entrare nella top 10 ma ora è scivolato il 22^ posizione. Non sappiamo cosa stia accadendo a bordo, ma Marco aveva seri problemi con il pilota automatico che gli aveva anche provocato una strambata involontaria sotto spi. Si trova a 508,7 miglia dal leader che è Thomas Ruyant su Destination Dunkerque che è a 1205 miglia dall’arrivo. La sua velocità rilevata questa mattina era di 7,8 nodi, non pessima, ma inferiore a quella che stanno tenendo gli altri concorrenti più a sud. Forza Marco e tieni duro
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter