Oggi 21 luglio si concluderà a Rimini il Campionato del Mondo Open Skiff, iniziato con la cerimonia d’apertura domenica scorsa e proseguito lunedì con le regate valide per l’assegnazione dei tre titoli di categoria, con condizioni meteo caratterizzate da molto caldo, ma una brezza marina, che nel primo pomeriggio ha sempre permesso di regatare, offrendo sui due campi di regata condizioni di vento sempre sui 7-8 nodi, tipiche della riviera romagnola.
La categoria under 15, la più numerosa con 164 concorrenti, dopo le qualifiche dei primi due giorni (6 regate) è stata divisa con i primi 82 della classifica generale, che sono passati in gold fleet, mentre la seconda metà della classifica è stata raggruppata in silver fleet.
Giovedì, dopo nove regate totali, in tutte le categorie le posizioni da podio erano molto vicine tra loro in termine di punteggio, se non addirittura in parità, ma con le tre regate disputate venerdì e il numero massimo (due) di scarti già assegnati dopo la nona regata, la situazione è decisamente cambiata. I distacchi si sono concretizzati nelle prime 5 posizioni, premiando i più costanti. Venerdì, dopo la lotteria a premi che si è svolta prima di scendere in acqua, a dimostrazione che la classe Open Skiff vuole mantenere, nonostante sia un Campionato del Mondo, uno spirito sportivo non eccessivamente agonistico, confermato dal fatto che anche in regata viene proposto un tratto di percorso “free style” (posizione in piedi da mantenere per un lato delimitato da boe), le flotte hanno regatando disputando ulteriori tre prove, portandosi così a 12 regate, sulle 14 previste da programma; venerdì, ultimo giorno del campionato, si potranno così disputare ulteriori due prove, che decideranno in alcuni casi la posizione del podio.
Il Club Nautico Rimini, in collaborazione con Federazione Italiana Vela, classe nazionale e internazionale Open Skiff, è riuscito ad organizzare in modo eccellente questo Campionato, che passerà alla storia per aver battuto ogni record di partecipanti. Eventi sociali, organizzazione a terra e in acqua sono stati perfetti così come la Romagna d’altra parte sa fare e per i quasi 300 partecipanti insieme a coach e genitori è stata una bella settimana di sport e condivisione. Gran lavoro anche per il comitato di regata, la giuria e gli arbitri, che seguono in acqua i concorrenti per giudicare eventuali infrazioni al regolamento, assegnando in diretta eventuali penalità.
Under 17
L’italiano (CVCastiglionese) Nicolò Giomarelli è tornato in testa, dopo il sorpasso del francese nella giornata di giovedì: con un 8-5-1 l’azzurro è al comando con 6 punti di vantaggio sul francese Moritz Blum (10-1-3) e 11 sull’altra francese Margot Berenger, prima femmina e terza assoluta. Quarto il tedesco Kreutzer a due punti dal podio; quarto il polacco Hubert Staron.
Under 15
Doppietta spagnola nella categoria under 15 con gli spagnoli Pepe Garcìa (1-2-13) e Oriol Costabella (6-1-2); terza la francese Zunquin a soli due punti dal secondo (3-5-15); più distaccato 17 punti dietro il francese Lesniak, quinto l’australiano Puls. Primo degli italiani il sardo (CN Arbatax) Alessio Fadda. Crollato l’italo-australiano Corrado Dorrington, oggi 11-48-39 e sceso all’ottavo posto.
Under 12
Saliti a 44 i punti di distacco dell’ucraino-riminese Yasnolobov, praticamente già sul gradino più alto del podio; hanno cercato di tenergli testa l’italiano Fabio Serra (LNI del Sulcis) e il polacco Jan Waskiewicz, rispettivamente al secondo e terzo posto. Quarto Lapo Manigrasso (CV Talamone) e quinto Aurora Milanese (Circolo vela Arco), prima femmina. Entrambi sono molti vicini in termini di punteggio al terzo classificato e quindi con le ultime due eventuali prove di venerdì potrebbero anche puntare almeno al terzo posto.
Questo Mondiale ha dimostrato una volta di più la vivacità della classe OpenSkiff, che vuole avvicinare i giovani alla vela e alle regate, ma senza troppa pressione agonistica. Un mondo colorato e smart, che vuole divertire e far condividere esperienze, che per i ragazzi rimarranno importanti, se non indimenticabili. Venerdì avremo i nuovi campioni del mondo, ma la vera vittoria è avere avuto in questa settimana 300 timonieri felici, con le proprie famiglie anche da paesi molto lontani, come USA, India, Giappone, Australia, Nuova Zelanda, Brasile.
Domani partenza prevista alle ore 13:00, ultima occasione per vedere il mare di Rimini colorato di 300 velette bianche, rosse e nere! ph. Elena Giolai
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
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La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi