Gianrocco Catalano è l’armatore di Nanuk, la barca che per il secondo anno consecutivo ha vinto il titolo di Campione Italiano Platu25. L’edizione 2010 del Campionato è stata intensa, ed il titolo frutto di un lavoro di conquista fatto giorno per giorno. Abbiamo incontrato Gianrocco subito dopo la premiazione, che si è tenuta a Porto S.Stefano, la splendida location che ha ospitato quest’anno il Campionato Platu25.
La tua prima dichiarazione da vincitore… È stato un bellissimo campionato,molto combattuto, deciso nell’ultima giornata, e mi complimento con tutti, il livello degli equipaggi era davvero molto alto.
Quando hai capito che avresti vinto?
Alla fine dell’ultima prova!
E c’è stato un momento in cui hai pensato che non ce l’avreste fatta?
Non saprei, abbiamo sempre mantenuto l’approccio positivo, anche se è vero che l’anno scorso abbiamo vinto con una giornata di anticipo, e tanti punti sul secondo, mentre stavolta la conquista del titolo è stata molto combattuta
Momenti belli di questo campionato?
Ho apprezzato che i primi giorni siamo riusciti a fare prove anche con vento incostante, bravo il Comitato. La giornata di chiusura è stata la più bella proprio grazie al vento, e ci voleva dopo la prova di ieri, un po’ così, balorda, sono arrivate solo sei barche, a causa del calo di vento, e noi per fortuna siamo arrivati dieci secondi prima che scadesse il tempo limite.
Nanuk, vince per due anni di seguito, ma non ha un logo, è una scelta voluta?
Nanuk ha per simbolo un orso, che ha disegnato mia madre, che ora devo far rifare. Nanuk è il nome dell’orso bianco nella lingua degli indiani, e indica lo spirito di libertà, lo lego alla barca perché per me la vela è questo. Io sono un amante di questa barca, e sono sempre contento quando scendo in acqua, siamo un bellissimo equipaggio di amici, una esperienza divertente su una barca che io amo profondamente.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!