giovedí, 18 settembre 2025

PRESS

OTAM Millennium 80 HT “MR BROWN” al Cannes Yachting Festival 2015

otam millennium 80 ht 8220 mr brown 8221 al cannes yachting festival 2015
Roberto Imbastaro

60 anni di esperienza nel powerboating – per questo modello ha cercato con determinazione di mantenere centrale l'aspetto delle prestazioni unendolo a un appeal decisamente più “luxury”. Il risultato è l’OTAM Millennium 80 HT MR BROWN, una delle più emozionanti imbarcazioni sportive di sempre. Questo dimostra chiaramente che si possono unire massime performance e lusso.
L’OTAM 80 mantiene tutte le virtù tecniche dei suoi predecessori. È il classico scafo OTAM a V profonda, con il suo angolo di deadrise, la possibilità d’installazione di due o quattro motori nelle versioni performance o tempo libero - l'originale MTU 2600 HP diesel accoppiato Arneson può essere sostituito da quattro MTU con unità Trimax come nel caso dell’unità “Mr Brown” . La potenza aggiuntiva fa sì che le prestazioni siano mantenute anche con il peso extra degli interni.
OTAM 80 HT “Mr Brown” conta su una velocità massima è di 54 nodi.
Nel caso della "versione performance,” MR BROWN ", ciascuno dei quattro MTU guida un albero separato ed è veramente un peccato che le parti immerse si trovino nascoste, perché questi quattro sostegni – che si estendono attraverso lo specchio di poppa – apparirebbero decisamente impressionanti. La versione performance dell’80HT utilizza eliche di superficie Trimax, che guidano il mercato dell’alta velocità. È possibile regolare queste unità per l'angolo di trasmissione, ma solo quando la barca è fuori dall'acqua. Questo consente di mettere a punto l’angolo di trasmissione per le prestazioni, e poi bloccarlo in posizione. L’OTAM 80 HT è estremamente docile durante le manovre a bassa velocità – utilizzando solo i due motori esterni - in modo da poter dimezzare la potenza.

Lo sviluppo del ponte beneficia anche dell’esperienza di Otam nelle competizioni. Qui ci sono quattro sedili sportivi sagomati rivestiti in pelle con schienale imbottito che, azionati elettricamente consentono al timoniere di governare in piedi o seduti, e in qualsiasi posizione intermedia. La sospensione è regolabile in modo da trovare il perfetto livello di comfort rispetto alle condizioni. La strumentazione è completa di fronte ad entrambi i sedili, con il timone a sinistra dotato di sistema di navigazione e radar, mentre la stazione di comando motore, a dritta, ha il principale sistema di controllo dell’impianto propulsivo. Gli schermi sono tutti collegati mediante un sistema di automazione, rendendo i display intercambiabili.

 

In velocità, il sistema elettronico consente di controllare tutti i motori con una sola leva.

Il salone del ponte di coperta mantiene l'aspetto funzionale, ma i divani e tavoli presenti creano un'area conviviale, molto in linea con lo stile della barca. In particolare, l’ultimo scafo presenta un look minimalista, con una personalità ispirata allo stile di Hermes.

 

Per quanto riguarda gli esterni, ogni centimetro dell’OTAM 80 HT si presenta come una barca da alte prestazioni. Non ci sono corrimano o raccordi a “sporcare” le sue linee pulite.

Le murate stampate diventano più profonde mentre corrono a poppa, creando un passaggio sicuro in avanti, con maniglie modellate nel mazzo. A poppa c'è una un utile pozzetto con posti a sedere e un secondo lettino prendisole. Per riporre il tender è disposto un garage con uno scivolo estende incorporato nello specchio di poppa.

 

OTAM 80 HT MR BROWN rappresenta uno yacht che promette velocità con un tocco di lusso. A bordo si trova una combinazione di velocità e raffinatezza rare, il che fa di OTAM una gradita presenza nel mercato degli sport yacht ad alte prestazioni.

Gli interni - progettati dall’architetto. Achille Salvagni, con il supporto dello staff tecnico OTAM - sono minimalisti e sofisticati, e mettono in evidenza il concetto di Italian style.

Il design degli arredi, insieme con l'uso di particolari tipi di ebano e teak con corrispondenti inserti in pelle in colori naturali e tessuti grezzi, creano un'atmosfera affascinante e accogliente. Questi interni enfatizzano la larghezza degli spazi disponibili.

 

La zona giorno esterna si fonde completamente con salone principale grazie ad una finestra a scomparsa. Il soggiorno aumenta quando la finestra è aperta, rendendo entrambe le aree un ambiente unico. Il soggiorno dispone anche di una area conversazione con grandi divani confortevoli in lino e un tavolo in ebano rotondo e rotante che può essere utilizzato da tutti gli ospiti.

 

Il ponte principale è diviso in due aree: la prima - a dritta - ha due posti per il capitano e co-pilota, e tutta una serie di strumenti tecnici per mantenere la navigazione, i motori e sistemi di bordo sotto stretto controllo. La seconda area – a sinistra - è dotata di due sedute per gli ospiti e offre due iPad che possono sia monitorare i sistemi dello yacht, motori e GPS, o accedere semplicemente alle varie applicazioni di intrattenimento. Ogni proprietario, durante lo sviluppo e la costruzione del suo yacht, può scegliere tra un'ampia selezione sistemi di domotica ed elettronici, dagli strumenti più avanzati per il monitoraggio e il controllo alle offerte di intrattenimento più sofisticate.

 

In mezzo ai due quadri di comando, il Millennium 80 HT OTAM MR BROWN è caratterizzato da una scala che permette l'accesso al ponte inferiore e alla zona notte. Lo yacht, nella versione a quattro motori, dispone di tre ampie cabine con bagno en-suite, e due cabine per l'equipaggio. La cabina armatoriale si estende per l'intera sezione di prua ed ha il proprio bagno e un’area vanity. Infine, ci sono anche due cabine ospiti con letti gemelli.

Per garantire la massima privacy, la cambusa e la cabina del personale assistente sono collocate in una zona separata, con accesso dal ponte principale, mentre l'equipaggio può raggiungere il loro cabina direttamente dal ponte di prua.


06/07/2015 16:01:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

A Colico il Trofeo Allievi Alto Lario

Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza

A Svezia, Francia e Germania i titoli di Campioni del Mondo ORC Double Handed 2025

Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)

Concluso il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025 a Punta Ala

Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata

La Maxi Yacht Rolex Cup si chiude in bellezza

Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale la fa da padrone

Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso

Rigasa 2025: Line Honours per QQ7

QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante

Chiude in festa il Sotto Gamba Game 2025

Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio

Torbole: buon inizio del Mondiale di Windsurf Formula Foil

Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata

Mondiali Formula Windsurfing Foil: gran finale a Torbole

Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter

Prima vittoria per il Red Bull Italy SailGP Team a Saint-Tropez

Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci