Vela, D-One - Il lago di Garda trentino ha assistito oggi a una prova eccezionale di Tom Slingsby. Nella prima prova odierna (terza della D-One Gold Cup), con vento da sud sui 16 nodi l'australiano, campione del mondo Laser in carica, è scuffiato nella prima poppa mentre era in testa ma è riuscito comunque a vincere la prova, recuperando tre posizioni grazie a un'eccezionale velocità in bolina e una perfetta conduzione in poppa, con il suo D-One lanciato a 16 nodi di velocità. Una manifestazione eccelsa di conduzione e tecnica per un velista di altissimo livello. Dopo la scuffia di Slingsby, in testa era passato il genovese Andrea Casale, secondo alla boa di bolina, che è poi stato superato alla fine della seconda bolina.
“Questi vanno come caccia”, ha detto Casale, “ho dato tutto e devo dire che regatare contro questi ragazzi è davvero un piacere”. Nella prima prova, Casale ha concluso terzo, dietro allo stesso Slingsby e all'inglese Nick Thompson. Bene tra gli italiani Giuseppe Pontremoli, settimo.
Per la seconda prova, l'Ora è calata sui 12 nodi ma non è diminuito il duello tra Slinsgby e
Thompson. Questa volta ha avuto la meglio l'inglese, che ha superato l'australiano nel corso della seconda bolina. Terzo posto per l'altro inglese Ivan Gaspic, campione europeo Finn in carica. Quarto Andrea Casale e quinto il croato Ivan Gaspic. Bene in questa prova Giorgio Poggi e Fabio Toccoli, rispettivamente settimo e ottavo. Nono Uberto Crivelli Visconti.
In classifica generale, dopo 4 prove con uno scarto, in testa è Nick Thompson (1-2-2-1) con 4 punti, stesso punteggio di Tom Slingsby (3-1-1-2). Terzo è Giles Scott (2-4-4-3). Quarto Andrea Casale (4-3-3-4).
Quinto l'altro inglese Charlie Cumbley. Tra gli italiani ottavo è Fabio Toccoli (10-8-12-8), nono Giorgio Poggi (dnf-7-19-7). Decimo il genovese Riccardo Pontremoli (8-11-22-14).
“Beh, è stata una regata davvero dura”, ha detto Tom Slingsby, “ho scuffiato a metà della prima poppa alla strambata sotto le rocce ma poi sono riuscito a recuperare grazie a una velocità in bolina con vento forte che oggi era davvero notevole. E' un piacere regatare su questa deriva che unisce le doti di una “hiking boat” in bolina alla velocità e al divertimento in poppa”.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata