Inizio di mondiale certamente non fortunato per il Piersimone Volpe, pilota ciociaro di off shore che in questi giorni è impegnato sul litorale di Nettuno nella competizione iridata, organizzata dalla ‘Motonautica Roma' di Adriano Panatta.
I primi due giorni di gare non hanno certamente sorriso a Volpe che ha dovuto rinunciare a diverse gare, mentre in altre ha dovuto combattere più con gli episodi negativi che con i flutti. Ma procediamo con ordine.
Nel primo giorno, giovedì 17, Piersimone Volpe ha rinunciato a gareggiare nella classe 3s, sulla Carpisa Yamamay di Diego Testa, per colpa del mare eccessivamente mosso. Il driver frusinate ha operato la dolorosa decisione in considerazione del fatto che ha preferito correre nella classe 3c, con la c33 autoitalia e con quelle condizioni del mare non era consigliabile partecipare a due gare. Ma nella tanto studiata 3c è arrivato il primo colpo di sfortuna: dopo pochi metri dallo start l'equipaggio finlandese ha intruppato la sua c33 autoitalia, costringendolo a fermarsi e partire in ultima posizione. La bravura di Volpe e del suo compagno Mignogna hanno fatto sì che già alla fine del primo giro avessero recuperato la sesta posizione, insidiando la quinta piazza. Ma alla fine un problema tecnico ha relegato Volpe alle nona posizione assoluta, quarto tra gli italiani.
Anche venerdì Piersimone, per lo stesso motivo del giorno precedente, ha rinunciato a gareggiare nella 3s. Una corsa sfortunata per il suo compagno Diego Testa che è stato costretto al ritiro all'ultimo giro, quando era in terza posizione, per un guasto al motore. Nella classe 3c, invece, Volpe non ha potuto partecipare in quanto un pezzo di ricambio della barca è arrivato in ritardo.
Sabato giornata di pausa per il mondiale, che avrà il suo atto conclusivo domenica, quando Volpe correrà sia per la classe 3c che per la classe 3s in due gare da otto giri ciascuna.
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