Frédéric Denis a bordo del suo Proto 800, Nautipark, vince la Mini Transat. Frédéric era tra i favoriti di questa corsa, in considerazione dei suoi risultati del 2015 (ha vinto tutto), la serietà della preparazione e della sua esperienze di marinaio e di uomo. Tuttavia ha sempre conservato la giusta umiltà, nella prima come nella seconda tappa, sapendo bene quanto possa essere aleatoria una traversata atlantica con queste barche piccole ma pompate al massimo. Eppure la sua esperienza da capitano sul maxi-tri Sodebo di Thomas Coville, la sua cultura in tema di regate e la sua indubbia esperienza gli avrebbero consentito di rivendicare già alla partenza la sua candidatura ad un posto sul podio. Non si è esposto, ed ha vinto in gran silenzio come solo un vero campione sa fare. La sua barca non è nuovissima. E’ il mini disegnato da Lombard-Schipman con il quale Gwénolé Gahinet era partito per la mini transat del 2013. Gahinet aveva dovuto abbandonare davanti alle coste del Portogallo perché la chiglia minacciava di staccarsi. Frédéric Denis l’ha presa, portata in cantiere e ci si è dedicato per ben cinque mesi per poterla rimettere a nuovo e in condizioni di affrontare di nuovo l’Atlantico.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela