Frédéric Denis a bordo del suo Proto 800, Nautipark, vince la Mini Transat. Frédéric era tra i favoriti di questa corsa, in considerazione dei suoi risultati del 2015 (ha vinto tutto), la serietà della preparazione e della sua esperienze di marinaio e di uomo. Tuttavia ha sempre conservato la giusta umiltà, nella prima come nella seconda tappa, sapendo bene quanto possa essere aleatoria una traversata atlantica con queste barche piccole ma pompate al massimo. Eppure la sua esperienza da capitano sul maxi-tri Sodebo di Thomas Coville, la sua cultura in tema di regate e la sua indubbia esperienza gli avrebbero consentito di rivendicare già alla partenza la sua candidatura ad un posto sul podio. Non si è esposto, ed ha vinto in gran silenzio come solo un vero campione sa fare. La sua barca non è nuovissima. E’ il mini disegnato da Lombard-Schipman con il quale Gwénolé Gahinet era partito per la mini transat del 2013. Gahinet aveva dovuto abbandonare davanti alle coste del Portogallo perché la chiglia minacciava di staccarsi. Frédéric Denis l’ha presa, portata in cantiere e ci si è dedicato per ben cinque mesi per poterla rimettere a nuovo e in condizioni di affrontare di nuovo l’Atlantico.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo