VELA OCEANICA
Mini Transat: il mistero del Phoenix
Roberto Imbastaro
Vela, Mini Transat - Ore di preoccupazione per Alexandre Scrizzi che l'altro ieri ha doppiato la latitudine di Salvador de Bahia ed ha proseguito diritto ad una velocità di 7/8 nodi invece di virare per concludere la tappa della Mini Transat. L'organizzazione ha messo in campo una cellula di crisi per capire cosa sta accadendo a bordo del Phoenix. Alle 3:00 ore locali le unità di soccorso brasiliane sono state allertate per la rotta sospetta della barca. La decisione è stata di inviare un aereo dell'organizzazione che ha intercettato la barca trovandola sotto spi mentre procedeva ad una velocità di oltre 9 nodi con rotta 202°. Nonostante i passaggi ripetuti sulla barca e gli appelli radio, non è stato stabilito nessun contatto nemmeno visivo con Scrizzi. Un secondo volo è stato allora effettuato dalla Aviazione Brasiliana, che ha rilevato questa volta una presenza nel cockpit. Ora all'inseguimento di Alexandre Scrizzi è partita un'unità della Marina Brasiliana, che dovrebbe intercettare l'imbarcazione circa alle 16 di oggi pomeriggio (ora locale) e porre fine al mistero del Phoenix.
27/10/2009 09:06:00 © riproduzione riservata
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