Questa la prima intervista rilasciata all'arrivo da Benoit Marie.
"Questa edizione è stata veramente dura. L’attesa alla partenza poteva essere davvero destabilizzante. Più si attendeva, più era difficile rimettersi mentalmente nello spirito della gara. Ho cercato di rimanere concentrato. Alla partenza da Sada, sapevamo che avremmo preso vento forte, e bisognava essere pronti subito. La discesa lungo la costa del Portogallo è stata davvero una terribile con un mare che poteva distruggere qualsiasi cosa. La prima notte ho notevolmente ridotto la tela per stare su una velocità media di dodici nodi che era più che sufficiente. Ho applicato tutte le regole del buon marinaio per evitare di dovermi fermare a Lanzarote per qualche riparazione. Questo però non ha significato non riportare danni: la mia randa si è rotta più volte alla terza mano e ho dovuto fare il sarto. Ho anche avuto un timone che si è danneggiato. Ho cercato di risolvere il problema con dei fissaggi che dovevo ritendere regolarmente. All’arrivo per tre giorni non sapevo nulla, la mia radio non si sentiva. Sapevo che stavo ben messo e che la mia barca era veloce queste andature. Ho soprattutto cercato fare delle traiettorie mie, di essere pulito alla barra, di non lasciare nulla di intentato. Non sapevo quale fosse la mia posizione, ma pensavo che, soprattutto, non dovevo rimpiangere nulla. La gara è stata magica. Ho fatto tre miglia di bolina all’uscita da Sada e tutto il resto l’ho fatto ad andature portanti”.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo