La nave idrografica Ammiraglio Magnaghi della Marina Militare sta continuando nel compito di localizzare i fusti non ancora individuati persi in mare dalla M/N Eurocargo Venezia nel mese di dicembre 2011, al largo di Livorno, in un’area nei pressi dell’Isola Gorgona. Compito che l’unità idrografica può assolvere grazie alla dotazione di sofisticate apparecchiature quali il Side Scan Sonar e il Magnetometro. In undici giorni di lavoro è stata splorata un’area di 12 Kmq, dove sono state condotte attività batimetriche di “multibeam” (multifascio) propedeutiche all'impiego dello stesso Side Scan Sonar. Nelle ultime ore, il Magnaghi ha iniziato una fase di "finitura", ovvero una fase di investigazione più fitta delle aree lasciate vuote, non investigate nelle precedenti ricerche. L’area è stata stabilita dopo studi approfonditi da parte dell’Istituto Idrografico della Marina Militare, che ha valutato le correnti e le possibili derive che avrebbero potuto seguire i fusti. Una fase che potrebbe essere conclusa il prossimo 2 agosto. Nel corso dell’attività di ricerca è stata individuata una grossa concentrazione di “anomalie” sonico/magnetiche, più di trenta, concentrate sulla direttrice Nord/Sud (parallela alla costa) a circa 4-6 miglia, sintomo della probabile presenza dei fusti tossici. Si stima che Nave Magnaghi, a termine operazione, avrà perlustrato circa 18 Kmq.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"