Condizioni meteo da 5 a 57 nodi di vento registrati sul computer di bordo, hanno caratterizzato l’edizione 2019 del Bol d'Or Mirabaud, classica regata lunga del lago Lemano, disputata ieri sabato 15 giugno, su un percorso di 66,5 miglia da Ginevra a Le Bouveret e ritorno, che ha registrato la partecipazione di 480 imbarcazioni iscritte tra monoscafi e catamarani. Dopo una partenza e un lungo primo lato con vento leggero la flotta, nella seconda parte del percorso, è stata investita da una vera e propria tempesta di vento con raffiche fino a 57 nodi, che hanno provocato scuffie e disalberamenti decimando letteralmente gli equipaggi partecipanti.
La battaglia per la vittoria in tempo reale è stata appannaggio esclusivo dei multiscafi e ha visto l’ M1 Ladycat powered by Spindrift tagliare il traguardo al primo posto con il tempo di 10 ore 36 minuti e 21 secondi, seguito in seconda posizione dal primo dei catamarani classe D35 Ylliam-Comptoir Immobilier in 10h39'38'' e al terzo posto da Alinghi (10h42'35'') che ha completato il podio. Il record dell’ evento rimane quello del trimarano Triga IV, conseguito nella velocissima edizione del 1994 con un tempo di 5h01'50” a oltre 10 nodi di media.
Al termine di questa quarta tappa del D35 Trophy 2019, Alinghi è sempre in testa alla classifica generale provvisoria, davanti a Ylliam-Comptoir Immobilier e Zen Too. Il team si prepara ora per partecipare a uno dei suoi obiettivi principali della stagione: il campionato mondiale della classe GC32 dal 27 al 30 giugno a Lagos in Portogallo.
L'equipaggio di Ladycat per il Bol d'Or 2018:
Yann Guichard (Skipper)
Xavier Revil
Jacques Guichard
François Morvan
Christophe Espagnon
Matthieu Salomon
Il Bol d'Or Mirabaud è la più grande regata al mondo che si svolge in acque chiuse. Nata nel 1939, vanta una media di 500 monoscafi e multiscafi che si riuniscono sul lago di Ginevra (Svizzera) per confrontarsi sul percorso di 123 km (66,5 miglia) da Ginevra a Bouveret e ritorno.
Biotherm sembra avere un leggero vantaggio iniziale verso il scoring gate di Monaco
Domenica 14 settembre Club Nautico Versilia e Lega Navale Italiana sez. di Viareggio insieme per ricordare le vittime della strage del 29 giugno 2009. Il ricavato della Veleggiata sarà devoluto all'Associazione “Il mondo che vorrei”
La vittoria è andata, come da pronostico, al campionissimo locale Alessandro José Tomasi (Fraglia Vela Riva), che ha letteralmente dominato la gara completando 20 lati in 1h 06’45”
Sole e vento! Regate al mattino col Peler medio forte per iQFOiL e Waszp. Nel pomeriggio l’Ora medio leggera per ILCA, Optimist e Techno 293. Le prime classifiche
La terza tappa dell'Ocean Race Europe da Cartagena a Nizza raccontata da Francesca Clapcich (Team Malizia)
Range Rover, già al fianco dello YCCS come partner istituzionale, a conferma dell'affinità del brand con il mondo della nautica, sarà presente anche come Main Sponsor di questa regata
Ad ottobre il grand finale con l’ultima nazionale di Rimini e la Coppa dei Campioni con la top ten delle due categorie u13 e U17 impegnata a Cagliari. E ancora: Europeo e mondiale a squadre
Ambrogio Beccaria: "Vorrei sempre arrivare primo ma vincere questa tappa era il mio sogno alla partenza di questa competizione"
Tra i nomi presenti Sir Russell Coutts, Rosalin Kuiper, David Graham, Holly Cova, Jeremy Pochman, Antoine Mermod, Richard Brisius, Joe Lynch, Knut Frostad, Richard Moore, Victoria Low, Bruno Dubois
Alla Grande Mapei guida la flotta verso Genova e sicuramente se la giocherà fino all'ultimo con Paprec, Team Holcim-PRB e Biotherm, tutti racchiusi nello spazio di tre miglia alle 16:30 di oggi