Dal blog di Riccardo Tosetto - Passaggio a Capo Horn
“Stavo arrivando alla longitudine di Capo Horn, mancavano due ore. Il morale non era dei migliori, dato i giorni duri che avevano preceduto l'avvicinamento, inoltre la strategia meteo che avevamo concordato con Andrea era di stare lontani dalla costa più a sud, per non incappare in un buco di vento. Tutto il giorno l'avevo dedicato a ingannare il tempo: avevo fatto la lavagnetta, preparato la videocamera, la cerata, ordinato il pozzetto.
Ad un certo punto, però, mi sono detto: ho fatto tutto questo per poi non vederlo? Il Capo che ho sempre sognato, e di cui ho sempre letto nei libri di imprese leggendarie, era la mia vera meta in questo giro del mondo?
È stato un attimo, ho cambiato rotta. Ho cominciato a bolinare con mare e vento in faccia per più di due ore. Prima di arrivare sento suonare l'AIS: è una nave e già mi emoziono. Erano passati più di due mesi dall'ultimo incontro. Proseguo, il vento gira e non mi aiuta e allora stringo il vento ancora di più. Ad un certo punto esco in pozzetto e comincio a vedere quel pendio inconfondibile. Prima di arrivare mi chiamano dal faro: “Obportus, Obportus, quale è il tuo ultimo porto di attracco?” Io rispondo: “A Coruña, Spagna, sto facendo il giro del mondo senza scalo.” E loro: “Allora tu sei Riccardo Tosetto, aspettavamo il tuo passaggio, avvicinati il più possibile così proviamo a farti delle foto.”.
Lì l'emozione è arrivata al culmine, avevo raggiunto quello che ho sempre sognato, di cui avevo sempre fantasticato... Mi ha aiutato molto vederlo, non sarebbe stata la stessa cosa altrimenti. Questi scatti valgono tutta la fatica, il freddo, la tensione di questi giorni e la lunga preparazione.
Grazie di cuore a Jose Luarte Sepulveda e Marco Nannini per averle recuperate".
Vento da Ovest, mare calmo e fair play internazionale fanno da cornice alla prima giornata di regate
A portarsi a casa il titolo nelle regate di Domaso è stato il Fun “Gin Tonic” dell’esperto armatore e timoniere di Club Velico Trasimeno (Roma) già armatore dell’anno 2024 per il Minialtura
Al via domani, 19 giugno, le regate della 24ma edizione dell’Argentario Sailing Week. Equipaggi iscritti da nove nazioni garantiscono qualità e successo a un evento strategico, che genera un importante impatto economico sul territorio
A tagliare per prima il traguardo è stata la “Mario Lanza”, timonata da Massimo Puzzarini (figlio di Paolo Puzzarini, a cui è dedicata la manifestazione). Una vittoria carica di emozione e significato, celebrata con entusiasmo da pubblico e partecipanti
Lunedì 16 giugno 2025, dopo cinque giornate di rally e regate, si è conclusa la quinta edizione del Capraia Sail Rally e la prima edizione delle Vele Storiche a Punta Ala
L’intervista del giorno a Roberto Lacorte armatore e timoniere di LULUNIKKA (nella foto)
Mercoledì 18 giugno alle ore 12,00 ha preso puntualmente il via, come da programma, The Nations League – Swan One Design Worlds, regata organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda insieme a ClubSwan Racing
Quest’anno la Velalonga sostiene l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Pascale nella raccolta del 5x1000. La veleggiata si svolgerà lungo un suggestivo percorso costiero di circa dieci miglia nautiche nella rada di Napoli
Peter Isler (SPARTAN), Mauro Pelaschier (LEONORE), Roberto Lacorte (LULUNIKKA) Ariella Cattai (CRIVIZZA), Inigo Strez (HALLOWE´EN) e Rafael Pereira Aragon (MATRERO) si confermano al primo posto in classifica generale
La classe OpenSkiff torna in Sardegna: a Cagliari, alla Società Canottieri Ichnusa, la quarta tappa del Circuito Nazionale 2025