Si corre nel prossimo week end la 6a giornata (e ultima) del circuito velico "Autunno Inverno" della Canottieri Garda, tappa conclusiva dell'interessante manifestazione che vedrà impegnate le classi Star e Dinghy. Per la Canottieri Garda è, dopo la Trans Lac en Du, un nuovo evento dei 124 anni di attività, di quello che è il più longevo sodalizio sportivo di tutta l'area del Benaco. La classifica generale della bellissima classe Star vede, attualmente, primo Roberto Benamanti (Fraglia Malcesine, ex Campione Mondiale ed Europeo con questo scafo NELLA FOTO) che ha avuto a prua ben 3 prodieri: Mafezzoli, Melato e suo figlio Jordi. Secondo in classifica c'è un altro team della Fraglia di Malcesine quello che ha visto alternarsi Davide Leardini e l'ex campione d'Europa Albino Fravezzi. Terzi sono i gentlemen del CV Gargnano Roberto Magni e Giovanni Pozzi, quarti De Bernardi-Marcolongo del lago d'Orta, quinto il lariano Carlo Noseda che ha avuto come timoniere per qualche giornata Carlo Fracassoli (Canottieri Garda).
La presenza della classe Star si lega al progetto (rimasto sulla carta) di uno scafo che Gabriele D'Annunzio voleva farsi costruire da un maestro d'ascia nel 1930 e che avrebbe dovuto chiamarsi "Principe di Montenevoso", come D'annunzio amava firmarsi. Nel singolo del Dinghy il medico milanese Andrea Cestari dopo un lungo inseguimento è ora primo nella prima posizione provvisoria davanti ad Ermellin e Mosconi. La classe Protagonist 7.50 ha invece chiuso già nella 5a regata la sua Autunno Inverno con l'affermazione finale di "El Mòro" dello skipper salodiano Stefano Spadini; undici prove valide, la graduatoria dettata dalla prima manche che ha visto arrivare solo "El Mòro" (in quell'occasione condotta dal velaio di casa Carlo Fracassoli), che alla fine batte tutti nonostante un bel recupero da parte di "Antares" di Carlo Apostoli, alla tattica Luciano Galloni (uno degli ideatori di questa bella barca con il fratello Gianni e il progettista Gigi Badinelli), terzo "Piccolo Principe" con Giuseppe Tranquilli (Canottieri Garda).
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero