venerdí, 31 ottobre 2025

NAUTICA

Five in a row. La Barcolana non è solo Maxi

five in row la barcolana non 232 solo maxi
redazione

C'è una barca che ha vinto la Barcolana 5 volte di fila, dalla prima partecipazione nel 2012 ad oggi, e pochi lo sanno. Si, perché la Barcolana non è solo maxi e la maggior parte delle barche è anzi molto più umana di quanto non lo siano di solito i vincitori.
La barca in questione è lo XO Racer, che una volta si chiamava Share 640 ed al tempo della fase concettuale del progetto veniva chiamata da due dei membri del progetto “Mulo”. Era il 10 di ottobre del 2010 e quattro amici si ritrovano alla Barcolana per la passione della vela, sopratutto sportiva ma della vela. Il sogno di avere una barca veloce e sopratutto facile sfocia in una promessa, ci faremo una barca con cui uscire sarà un piacere, sarà facile, divertente e che in regata possa primeggiare.E dietro a birrette e il camino caldo nasce il Mulo (nome non proprio apprezzato da due dei quattro amici), bella, veloce, ai limite della 9.na classe Barcolana, facile da costruire, essenziale con un programma ambizioso, vincere la Barcolana in 9.na classe e correre per divertirsi quando si esce a fare un giretto.
Il Mulo è nato, Paolo (Paolo Bua) è il tecnico del gruppo, ha le idee chiare e gli input che Tony, Adriano e Mimmo portano al progetto sono incredibilmente condivisi da tutti. Solo il nome non va giù a Tony e Adriano, triestini, che a quel nome tipico della zona associano anche l'etimologia non proprio elegante anche se il tempo ha addolcito il significato è l'ha reso scherzoso (“Mulo: Lo strano termine che impressiona i forestieri e imbarazza i triestini”: http://www.istrianet.org/istria/languages/italic/istroveneto/triestin/tc2002.htm#10).
E cosi dietro mille considerazioni e idee il gruppo sceglie le migliori e dalla matita di Paolo Bua ecco la prima bozza del “Mulo”
Tony e Adriano iniziano la costruzione Paolo e Mimmo la supportano da lontano, chi con quote e specifiche, chi con suggerimenti e soluzioni per arrivare ad una costruzione semplice ma adeguata.
E poi il varo e la sorpresa, è come si era immaginato: veloce e facile. Si facile, sembra un controsenso per una barca sportiva ma è talmente bilanciata che si porta facile ed anche i meno esperti si trovano a loro agio. E' Veloce con poca aria, è uno “sparo” con arione. Tutto sempre in facilità, portarla bene è alla portata di molti.
E così la barchetta dal 2012 ad oggi si vince sempre la Barcolana in 9.na classe, batte anche i primi delle in categorie superiori e la Barcolana non è l'unica regata in cui primeggia. Alla Barcolana del 2015 gira 6.ta la prima boa e quest'anno gli XO Racer presenti sono 3 e fanno primo, secondo e terzo posto di classe.
Oggi navigano 4 di queste barche ed il progetto è stato acquistato da un cantiere svizzero, XO Sailers. La promozione di quello che oggi si chiama XO Racer è iniziata al  Grand Pavois di La Rochelle lo scorso settembre ed ha riscosso attenzioni insperate.
Dalla prossima primavera sarà disponibile una barca demo ed i curiosi potranno provare di persona i presupposti del progetto dei  muli “Adriano, Tony, Paolo” ed anche “Mimmo”.


11/10/2016 14:39:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Italia Yachts, intervista a Daniele De Tullio

“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"

Rolex Middle Sea Race: il 52’ italiano Django Deer secondo assoluto e primo IRC 2

L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup

iQFOiL: doppietta azzurra all'Europeo di Arzachena

I giovani azzurri protagonisti della classe iQFOiL con Mattia Saoncella e Medea Falcioni, che hanno conquistato il titolo europeo al termine di una competizione intensa ed emozionante

Desenzano: IV Campionato Italiano delle Zone FIV

Undici squadre in rappresentanza di altrettante Zone FIV in regata sul Garda per l’edizione “zero” del nuovo format senza tutor over 25 a bordo di ciascuna imbarcazione. In testa la IV Zona Lazio

Caorle: Conclusa La Cinquanta, tutti i vincitori di classe

Vittoria di Ginevra nella XTutti, Hauraki X2. Il Trofeo Caorle 2025 assegnato a Demon-x (nella foto) e Super Atax

ILCA: a Spalato l'Italia cala un tris europeo

Trionfo azzurro all’Europeo U21: podio tutto italiano per la squadra ILCA 6 femminile con Ginevra Caracciolo (oro), Maria Vittoria Arseni (argento) e Emma Mattivi (bronzo)

Caorle: partita "La Cinquanta"

La regata è la più corta offshore di casa CNSM su percorso costiero Caorle-Lignano- Grado e ritorno e chiude il Trofeo Caorle X2 XTutti, iniziato in aprile con La Ottanta e proseguito a maggio con La Duecento e La Cinquecento Trofeo Pellegrini

"Diva" di Andrea Battistella vince la RS21 Cup Yamamay 2025

Un sogno inseguito da cinque stagioni che diventa realtà. Andrea Battistella, 27 anni ingegnere gestionale di Legnano, timoniere del “Diva”, armato dal padre Ferdinando, è il vincitore dell’edizione 2025 della RS21 Cup Yamamay

Transat Cafè L’Or: per Francesca Clapcich partenza con brio

Dopo 9 ore di corsa Francesca è quarta a 2.4 miglia di distanza dal leader Jeremie Beyou su Charal

Con la cerimonia di premiazione si chiude la Rolex Middle Sea Race

Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci