Vela, 11 maggio - Al rilevamento delle ore 12.36 GMT (14.36 italiane) Maserati vola a 23 nodi di velocità con un vantaggio di 190 miglia rispetto a Mari Cha IV, il maxi yacht di 140 piedi detentore del record New York – Lizard Point.
In queste ore Giovanni Soldini e il suo team di 7 velisti sono alle prese con gli iceberg e le acque a 3°C davanti all'isola di Terranova. Condizioni quasi al limite che rendono la navigazione particolarmente impegnativa.
Giovanni Soldini raggiunto a bordo spiega: "Stiamo per entrare nella zona degli iceberg e ne usciremo tra circa 130 miglia. L'acqua è a 3°C. Abbiamo cominciato a rallentare un po' per prudenza. Siamo stati costretti a fare una rotta così a nord che passa tra gli iceberg di Terranova perché l'alta pressione delle Azzorre è posizionata molto a nord. Saliremo fino a 49°N e poi punteremo in direzione di Lizard Point.Maserati e l'equipaggio si stanno comportando benissimo e siamo molto contenti del vantaggio che abbiamo rispetto a Mari Cha IV. Le prossime ore saranno cruciali. Staremo con gli occhi ben aperti".
Maserati è partita da New York il 9 maggio alle ore 7.20 GMT (9.20 italiane) per tentare di battere il difficile record New York – Lizard Point detenuto da Mari Cha IV che ha percorso la rotta in 6 giorni, 17 ore, 52 minuti e 39 secondi.
Al rilevamento delle 12.36 GMT Maserati deve ancora percorrere 1862 miglia.
La navigazione di Maserati può essere seguita quasi in diretta su www.maserati.soldini.it (<http://www.maserati.soldini.it/>): news, video e foto spediti da bordo, monitoraggio costante delle condizioni meteo marine, race tracker per controllare in tempo reale posizione e velocità della barca. Aggiornamenticontinui anche sui social network: Facebook (Giovanni Soldini Pagina Ufficiale, 12.800 iscritti; Team Lazarus) e Twitter (@giovannisoldini, 75.000 follower; @BradVanLiew).
La sfida è supportata da Maserati, partner principale che dà il nome alla barca, dalla banca svizzera BSI (Gruppo Generali) e dalle stesse Generali in qualità di co-sponsor.
Photo Credit: Renato Zacchia
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero