Medal Race decisiva all’Europeo Finn che si conclude domani alla Marina di Scarlino. Nell’ottava prova, disputata oggi con un vento da 230° poi ruotato a 215° tra gli 8 e gli 11 nodi d’intensità, la vittoria è andata allo spagnolo Rafael Trujillo, già argento ad Atene 2004 proprio nei Finn e randista su +39 all’ultima Coppa America. Al secondo posto l’irlandese Timothy Goodbody e al terzo lo svedese Daniel Birgmark. La grande flotta di barche spettatori ha assistito oggi a un’altra dimostrazione di bravura da parte del fuoriclasse inglese Ben Ainslie che ha recuperato moltissime posizioni dopo una prima bolina che lo aveva visto girare oltre la quarantesima posizione. Con la sua eccezionale tecnica di poppa, Ainslie è risalito fino all’ottavo posto finale, recuperando così 4 punti al francese Guillaume Florent, leader della classifica dopo che Ainslie era stato squalificato nella settima prova (vinta proprio dall’inglese) disputata ieri.
Decisiva sarà, quindi, la medal race di domani (a partire dalle ore 12), in cui i primi dieci velisti disputeranno una prova su percorso ridotto (30 minuti) e a punteggio doppio. Ainslie dovrà, quindi, mettere almeno 4 barche tra lui e l’atleta francese. Il resto della flotta disputerà a seguire una nona prova. Subito dopo la conclusione si terrà la cerimonia di premiazione di questo eccezionale Campionato Europeo Finn, che ha visto i migliori atleti di questa classe olimpica regalare in Maremma proprio nell’anno dei Giochi di Pechino.
Sono proprio gli atleti a giudicare positivamente l’organizzazione del Club Nautico e della Marina di Scarlino, in grado di offrire ampi spazi e strutture moderne allo sport di altissimo livello. Commenti entusiasti anche sul campo di regata del Golfo di Follonica, giudicato tecnicamente tra i migliori al mondo. Per tutti parla il vincitore di oggi, Rafael Trujillo: «Sono davvero felice di aver regatato qui a Scarlino - ha detto – si tratta di un luogo perfetto per regatare al massimo livello e mi auguro che si tornino a organizzare eventi così importanti anche in futuro. Anche i dintorni della Maremma sono bellissimi, e sono rimasto davvero impressionato dalla bontà del vino e del cibo. Oggi ho regatato bene e sono riuscito a qualificarmi per la medal race di domani, un passo importante per acquisire la regolarità di cui ho bisogno in vista dei Giochi Olimpici».
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