Dopo dieci regate e soprattutto l’inserimento della seconda prova di scarto, la classifica generale del Campionato Europeo 18 piedi australiani Mark Foy, in svolgimento sul Garda Trentino con l’organizzazione del Circolo Vela Arco e la collaborazione della Federazione Italiana Vela, sta andando sempre più a favore degli equipaggi australiani, che d’altra parte sono i veri esperti di queste barche acrobatiche “skiff” nate nella baia di Sydney. Prosegue in planata la performance dell’imbarcazione australiana Lazarus Capital Partners (Ashley-Marshallio-WIlliams), al comando con 8 punti di vantaggio sui tedeschi di Black Knight (Von Bayern-Tom e Andy Martin-), unici europei che tengono testa alla squadra australiana, dato che seguono al terzo posto overall gli altri down-under di “The Rag & Famish Hotel” (Price-McKnight-Hall), che sono riusciti a scartare un “DNS”-"non partiti" e una squalifica, riportandosi allineati alle proprie potenzialità; e al quarto posto overall gli altri australiani di Burrawang Young Henry (Near-Warren-Rollerson) anche loro beneficiari dello scarto di un "non partito" e di un ritiro in regata 7. Le successive posizioni per i team europei sono quelle dei britannici di Black Dog, secondi continentali e quinti assoluti e dei tedeschi a bordo di “Peroni” terzi europei, un po’ altalenanti nei parziali, ma in netto recupero rispetto ai primi giorni. Venerdì la conclusione per un evento che è tornato con una flotta valorizzata dalla presenza degli equipaggi australiani, padri delle imbarcazioni skiff, così come Mark Foy lo è stato per il 18 piedi australiano e a cui la manifestazione è intitolata. Da segnalare il gran lavoro dello staff in acqua del Circolo Vela Arco e del Consorzio Garda Trentino Vela, che si è adoperato nei momenti di vento forte e delle conseguenti scuffie dei partecipanti, per assistere le imbarcazioni, non semplici da trainare o raddrizzare. I partecipanti di questi velocissimi skiff stanno trascorrendo sul Garda Trentino una speciale vacanza-regata con i parenti, che possono apprezzare le bellezze del territorio, particolarmente adatte anche a chi non va in barca.
Venerdì 22 luglio la conclusione con la proclamazione dei vincitori finali.
Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano
In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata
Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo
Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento
Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine
Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"
Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1
Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup
Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving
A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione