E’ giunto ormai al suo terzo anno di attività, proficua e lungimirante, il progetto Ecoport8, finanziato dalla Comunità Europea attraverso il Programma per la Cooperazione Transnazionale SEE – South East Europe, ed il cui principale obbiettivo è quello di migliorare la qualità dei porti e definire azioni per prevenire l’inquinamento e tutelare le risorse portuali e costiere.
Promosso dal Politecnico di Bari, con la partecipazione del consorzio Universus CSEI e dell’Autorità Portuale del Levante e di altri otto partners straneri, Ecoport8 entra nella fase di sperimentazione, che verrà implementata presso il porto di Bar (Montenegro) ed il porto di Burgas (Bulgaria). Agli otto partners oltrefrontiera attivi fino ad oggi: l’Accademia delle Scienze di Sofia e la Compagnia delle Infrastrutture Portuali bulgara; il Parco delle Scienze di Patrasso, l’Istituto Nazionale di Biologia Marina e Geologia di Bucarest, il Politecnico di Tirana, e l’Autorità Portuale di Patrasso, l’Istituto di Biologia Marina di Kotor ed il porto di Bar, se ne aggiungono a qui altri sei in veste di osservatori.
Ecoport8 dopo le prime fasi di monitoraggio e messa a punto delle metodologie, condotte prevalentemente dal Dipartimento di Ingegneria delle Acque e Chimica del Politecnico barese assieme a quello albanese, si accinge a standardizzare nuove soluzioni per la tutela delle aree portuali, ed a fornire strumenti affidabili a servizio di una gestione verde e sostenibile degli approdi destinati al trasporto marittimo di merci e di persone. Dallo scambio florido e transnazionale di idee dati e teorie, tra enti ed istituzioni, un fattore è emerso dirompente sui tavoli della concertazione istituzionale: straordinariamente discriminante e limitativa è risultata essere per il nostro territorio quando a confronto con le altre poste a paragone, la normativa vigente per il trattamento dei rifiuti da dragaggio, che, se altrove sono considerati la materia prima per altre opere infrastrutturali e costiere, in Italia sono classificati come speciali, con tanto di costi ed oneri per il conseguente smaltimento. Urge un’armonizzazione dell’apparato normativo. Più attenzione ai trasporti, più intermodalità, più mobilità, più Europa.Ecoport8 è un esempio di eccellenza che sviluppa buone prassi per una cooperazione sana e sostenibile tra paesi del sudest europeo. Nello scenario euromediterraneo la Puglia ha le carte in regola per giocare un ruolo da protagonista.
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa
Le regate si disputeranno dal 9 al 29 novembre con prove tra boe nelle prime tre domeniche e giornata conclusiva sabato 29.Il Campionato Autunnale accoglie flotte OPEN, ORC e MINIALTURA
Titolo conquistato in contemporanea con l’ultimo Act della prestigiosa RS21 Cup Yamamay. Rossi, portacolori del CN Marina di Carrara, ha conquistato il titolo grazie ai due successi parziali ottenuti nell’arco delle sei prove disputate