Tanto per essere chiari, se amiamo il mare amiamo anche l'ambiente e siamo anche un po' (sotto sotto) pervasi da un minimo di spirito ecologico. Pertanto la notizia che Esimit Europa 2 con il logo della Gazprom in bella vista abbia vinto la sua ennesima corsa d'altura, la Palermo-Montecarlo, battendo anche il suo stesso record ci lascia atarassici. L'aspetto sportivo di questa barca, nata nel 2005 come Alfa Romeo e voluta da Neville Crichton, ci ricorda un po' la pubblicità recente di un gratta e vinci (Ti piace vincere facile?). Se B2 di Michele Galli con De Angelis al timone era staccato di 200 miglia quando alle 11:46 di questa mattina Esimit ha tagliato la linea di arrivo a Montecarlo, di che corsa parliamo? Con la la bandiera dell'Europa si porta a spasso in modo vincente la bandiera di un'impresa che, secondo Public Eye Awards, ha vinto l'Oscar della Vergogna 2014 fra quelle aziende che si macchiano di reati contro l’ambiente a causa delle sue trivellazioni nell'Artico alla ricerca di idrocarburi. Per gli amanti delle statistiche ad ogni costo, Esimit ha tagliato il traguardo davanti al porto di Montecarlo alle 11:46 minuti e 48 secondi di domenica 23 agosto, migliorando di circa un’ora e 15 minuti il precedente primato, stabilito dalla stessa barca nell’edizione del 2010 (48 ore, 52 minuti). Abbattuto il muro delle 48 ore, il nuovo record della Palermo-Montecarlo è dunque 47 ore, 46 minuti e 48 secondi, coprendo le 500 miglia del percorso a una media di circa 10 nodi.
Ma per fortuna c'è l'eco-paladino Matteo Miceli che ci tira su il morale, perché insieme a Mario Girelli che ci ha messo il suo Class 40, Patricia II, sta conducendo la classifica nella per2. Per loro, che sono ecologici non solo per scelta (mancanza di sponsor) ma anche per convinzione, il nostro Buon Vento e tutto il supporto per il prossimo giro del mondo ecologico da Roma a Roma con i Class 40 che Matteo Miceli è decisissimo a portare avanti.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!