domenica, 7 settembre 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

fiv    centomiglia    regate    the ocean race europe    melges 24    yccs    maxi yacht rolex cup    vele d'epoca    vela paralimpica    52 super series   

NAUTICA

Cantieri Estensi presenta "640 Maine"

cantieri estensi presenta quot 640 maine quot
Redazione

C'è tutta l'esperienza di chi costruisce navette di vetroresina da molti anni nella nuova ammiraglia della serie Maine.

I Cantieri Estensi sono presenti nel segmento con i modelli 480 e 530 di cui sono stati realizzati numerosi esemplari. 

Il nuovo 64 piedi riprende e rafforza le linee guida dell'intera gamma: solidità di costruzione, capacità di affrontare ogni tipo di mare, bassi consumi e grande autonomia in dislocamento con la possibilità di planare sino a 25 nodi. 
Come ogni progetto dell'azienda, è nato dalla ricerca delle migliori linee d'acqua perché le barche dei Cantieri Estensi hanno innanzitutto la prerogativa di navigare in ogni condizione.   

Il progettista Maurizio Zuccheri ha disegnato "una barca che non c'era" il cui stile esclusivo è facilmente identificabile. E' un compendio di idee e soluzioni che esprime l'attualità e la completezza del modello. Una navetta che dal punto di vista tecnico emerge per l'elevata autonomia, per i bassi consumi e per la sicurezza, ottenuta attraverso le modalità costruttive e la compartimentazione che rende facile e immediato l'accesso alle aree tecniche e alle postazioni di comando. 
L'abitabilità e il comfort raggiungono l'apogeo con la realizzazione di una cabina armatoriale molto ampia e affacciata sul mare con due finestrature panoramiche. Il primo obiettivo del progetto degli interni è stato la ricerca della comodità per elevare la qualità della vita a bordo. L'ottimizzazione degli spazi ha consentito di ottenere un layout solitamente comune a imbarcazioni di lunghezza superiore.   

Sul ponte principale trovano ampio spazio i due ambienti di soggiorno, un salotto da condividere con gli amici e una cucina che divide la zona living di poppa dalla dinette, quest'ultima sistemata a fianco della plancia di comando e in posizione panoramica. La cucina ha conquistato dimensioni importanti per consentire di godere appieno dei piaceri della tavola e dispone di un accesso diretto al passavanti di sinistra che rende più discreto il passaggio del personale e più efficace il ricambio dell'aria.   

Sottocoperta la compartimentazione prevede cinque cabine, inclusa quella per due persone d'equipaggio, divisibile in due locali per ragioni di privacy, e completa di bagno. L'armatore dispone di una suite a tutto baglio che regala una gradevolissima sensazione d'ariosità e una splendida visuale all'esterno grazie a due finestrature di grandi dimensioni. La cabina risulta comoda e riservata per effetto della collocazione a centro scafo e per la netta separazione dalla sala macchine, realizzata interponendo la cabina armadi e il bagno con il suo grandissimo box doccia. Agli ospiti sono riservate tre cabine, una matrimoniale a prua con bagno esclusivo, e due doppie, di cui una con accesso diretto al bagno giorno. Una di queste ultime può essere eventualmente trasformata in studio, cabina armadi o cambusa.   

Il piacere di vivere a bordo e la sicurezza in navigazione si misurano anche attraverso la facilità di movimento e di accesso a tutte le aree, incluse quelle tecniche. Dalla postazione di comando si esce direttamente sul passavanti di dritta o si sale immediatamente sul fly con la scala interna. Il ponte superiore è poi collegato al pozzetto con una tradizionale scala esterna. Le due porte sui fianchi sono utilissime per le manovre d'ormeggio o per navigare in condizioni di scarsa visibilità. Un portello stagno consente l'accesso alla sala macchine dalla plancetta poppiera, come avviene sui grandi yacht, allo scopo di facilitare ispezioni e manutenzioni.    
Gli spazi esterni sono protetti da una falchetta alta in tutto il perimetro, anche a prua; i passavanti sono larghi e comodi, le altezze interne superano ovunque i due metri.     

Il flying bridge ha una superficie di circa 30 metri quadrati e le dimensioni del prendisole e dell'area living sostengono qualsiasi confronto con i concorrenti.   
Le due unità turbodiesel Fiat Powertrain Technologies C13 da 825 cavalli sono le medesime utilizzate dalle unità navali professionali e ciò indica chiaramente quale sia la loro robustezza, durata e affidabilità.   
L'imbarcazione viene prodotta interamente nello stabilimento di Ostellato, dove ogni processo è sotto diretto controllo. In questa maniera si raggiungono standard qualitativi così elevati da consentire al cantiere di stipulare con l'armatore un patto di riacquisto dell'imbarcazione usata, sollevandolo da ogni problema relativo alla vendita. 
E' questo un altro modo per esprimere, in forma concreta, il valore del prodotto.     

Dati tecnici:
Lunghezza fuori tutto:                           
19,80 mt. Larghezza max:                                               
5,50 mt. Dislocamento a vuoto:                         
32.000 kg. Serbatoi carburante:                             
5.000 lt. Serbatoi acqua:                                    
1.200 lt. Persone imbarcabili:                             
12 Categoria di progettazione CE:            
A Motorizzazione:                                   
2 FPT C13 da 825 cv    


18/10/2010 10:27:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

The Ocean Race Europe: partita la 4a tappa verso Genova

Biotherm sembra avere un leggero vantaggio iniziale verso il scoring gate di Monaco

A Viareggio la 39° Regatalonga per non dimenticare

Domenica 14 settembre Club Nautico Versilia e Lega Navale Italiana sez. di Viareggio insieme per ricordare le vittime della strage del 29 giugno 2009. Il ricavato della Veleggiata sarà devoluto all'Associazione “Il mondo che vorrei”

Primo giorno di regate ai Campionati Italiani Giovanili in Singolo

Sole e vento! Regate al mattino col Peler medio forte per iQFOiL e Waszp. Nel pomeriggio l’Ora medio leggera per ILCA, Optimist e Techno 293. Le prime classifiche

Vittoria di Alessandro Josè Tomasi alla RRD One Hour WingFoil di Torbole

La vittoria è andata, come da pronostico, al campionissimo locale Alessandro José Tomasi (Fraglia Vela Riva), che ha letteralmente dominato la gara completando 20 lati in 1h 06’45”

"Aria" di vittoria alle Vele d'Epoca di Imperia 2025

Aria, varata nel 1935 dal cantiere Costaguta di Genova Voltri, ha vinto alla 26esima edizione delle Vele d'Epoca di Imperia la Coppa Imperia messa in palio per la Classe 8 Metri Stazza Internazionale

52 Super Series: Range Rover Main Sponsor a Porto Cervo

Range Rover, già al fianco dello YCCS come partner istituzionale, a conferma dell'affinità del brand con il mondo della nautica, sarà presente anche come Main Sponsor di questa regata

The Ocean Race Europe: una 3a tappa "bollente"

La terza tappa dell'Ocean Race Europe da Cartagena a Nizza raccontata da Francesca Clapcich (Team Malizia)

The Ocean Race Europe: Beccaria profeta in Patria

Ambrogio Beccaria: "Vorrei sempre arrivare primo ma vincere questa tappa era il mio sogno alla partenza di questa competizione"

Classe OpenSkiff: Mondiale in Giappone e nazionale di Sulzano

Ad ottobre il grand finale con l’ultima nazionale di Rimini e la Coppa dei Campioni con la top ten delle due categorie u13 e U17 impegnata a Cagliari. E ancora: Europeo e mondiale a squadre

The Yacht Racing Forum, per comprendere il futuro della vela

Tra i nomi presenti Sir Russell Coutts, Rosalin Kuiper, David Graham, Holly Cova, Jeremy Pochman, Antoine Mermod, Richard Brisius, Joe Lynch, Knut Frostad, Richard Moore, Victoria Low, Bruno Dubois

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci