La più grande festa della vela accoglie tutti gli amanti del mare in vista di domenica 11 ottobre.
Un'edizione speciale programmata nei minimi dettagli dagli Organizzatori per affrontare con tutte le precauzioni le note problematiche sanitarie, e sempre più accogliente veramente da tutti: tra i team inclusivi da segnalare la presenza di Càpita, il monoscafo accesssibile pluripremiato (MYDA, Barca dell'anno, Compasso d'Oro), fruibile e gestibile in autonomia da persone in carrozzina del team Tiliaventum di Lignano Sabbiadoro, già presente sulle rive per essere visitato.
Le soluzioni innovative di questo filante e performante daysaler di 9,50 metri, infatti, consentono un'agevole ingresso direttamente dal pontile con la carrozzina, da poppa, con la postazione della timoneria, senza raggi, che consente di potersi avvicinare e condurre il mezzo con facilità e con tutte le manovre studiate e posizionate nelle panchette laterali, oltre a consentire un'ottima visibilità anche da posizione seduta per l'assenza della tuga ed utilizzare il pagliolato basculante per una confortevole postura a barca sbandata, o essere comandata da apposito joystick per chi avesse limitazioni motorie degli arti superiori.
Oltre al timoniere sono previsti altri due posti in pozzetto per gli altri ruoli dell'equipaggio in carrozzina raggiungibili attraversando l'ampia ruota senza razze.
Il Sodalizio lignanese si occcupaa da oltre 25 anni di attività di mare inclusive con il Progetto Sea4All che continuativamente durante tutto l'anno, consente di veleggiare e partecipare a regate (quest'anno 4 team in Barcolana), praticare Sup4All, Kite4All, escursioni nelle lagune, navigazioni, momenti aggregativi, attività informativo-formative e tanto altro.
Ma non solo perchè molti altri saranno i team locali e di varie provenienze che daranno la possibilià di vivere il mare e questa fantastica festa veramente a tutti contribuendo a fare della Barcolana 52 un'edizione speciale e sempre più accogliente.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese