“L’Italia continua a rimanere ostaggio del caldo africano, che avrà il suo acuto tra venerdì e sabato” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, che spiega – “sulle aree interne potremo superare picchi di 37-38°C, meno caldo lungo le coste, ma con clima più afoso. Dominerà il sole sullo Stivale, ma attenzione alla possibilità di qualche temporale di calore, che potrà scoppiare all’improvviso tra il pomeriggio e la sera soprattutto sulle Alpi e sull’Appennino centrale: si tratterà di fenomeni fugaci, eventualmente anche di una certa intensità, stante la presenza di aria molto calda e umida”.
“Si soffrirà anche di notte, quando il clima su alcune zone d’Italia diventerà praticamente tropicale” – prosegue l’esperto – “in particolare sulla Valpadana e lungo le aree costiere dove le minime potranno non scendere sotto i 24-26°C e gli elevati tassi di umidità faranno percepire temperature superiori ai 30°C fino alle tarde ore della notte. Città come Milano e Roma potranno avere un clima notturno simile a quello della capitale thailandese Bangkok”.
“Luglio 2015 rischia così di essere tra i più caldi di sempre” – aggiunge Ferrara – “questa ondata di caldo è infatti decisamente anomala per intensità e durata e, salvo temporanei smorzamenti, non ci ha mai abbandonato da inizio mese. Le temperature risultano costantemente sopra la media, anche di oltre 6-7°C, tanto che anche i nostri mari si stanno surriscaldando: la temperatura delle nostre acque spazia infatti tra i 24°C ed i 28°C, con punte persino di 30°C sul Tirreno meridionale, un valore tipico dei mari caraibici. Nello stesso periodo dello scorso anno le temperature dei nostri mari era più bassa mediamente di 3-4°C”.
“Per una svolta più fresca bisognerà probabilmente attendere la fine del mese” – conclude l’esperto – “in particolare dopo il 25, quando le correnti atlantiche tenteranno di forzare l’anticiclone africano portando forse temporali e frescura al Nord, più marginalmente anche al Centrosud”.
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione