giovedí, 25 dicembre 2025

ALINGHI

33ma America's Cup, da Ras Al Khaimah rispondono ad Oracle

33ma america cup da ras al khaimah rispondono ad oracle
Roberto Imbastaro

Forse Mahmud Ahmadinejad non vede l'ora che Oracle issi a poppa la sua bandiera a stelle e strisce di fronte alle sue coste per inviare le sue motovedette a mitragliare gli odiati americani o forse ha altre gatte tutte indigene da pelare al momento. Forse i pirati preferiranno assaltare direttamente Oracle o forse continueranno a preferire un più consistente cargo che trasporti componenti elettroniche. Questo non lo sappiamo, ma sappiamo per certo che negli Emirati si stanno "inquietando" come bisce per le esternazioni di Oracle che contesta la scelta di Ras Al Khaimah, agitando le spettro della poca sicurezza. Oltre alla stampa locale che da ampio risalto alla querelle sollevata da Larry Ellison, ha preso posizione anche l'Autorithy per gli Investimenti di Ras Al Khaimah:" La sicurezza nel mare degli Emirati Arabi Uniti che ospiteranno le regate della 33ma America's Cup non è in discussione - ha tuonato dalle pagine del The National - Ricordiamo a chiunque si dimostri preoccupato (Larry Ellison ndr) che Ras Al Khaimah è parte sovrana degli Emirati Arabi, che sono riconosciuti internazionalmente come Paese pacifico e stabile. L'America's Cup è un evento importantissimo per noi e assicureremo tutta la sicurezza necessaria, in collaborazione con la Polizia e il Governo Federale". Un out out secco dato da chi ha in mano i cordoni della borsa di questo emirato (uno dei setti confederati nella EAU) e decide chi, come e quanto può investire sul sacro suolo del "Tetto del mondo"(traduzione letterale di Ras Al Khaimah). E sia Bmw sia Oracle hanno già notevoli interessi in questo emirato che, già con il solo effetto annuncio della disputa della 33ma Coppa America, ha focalizzato su di se l'interesse di mezzo mondo. Piccolo particolare è che qui si investe solo al 49%. La maggioranza delle azioni di una società deve essere sempre in mano ad un'impresa locale. Il business c'è ed è in espansione in molti settori. Qui siamo già in pieno boom immobiliare nemmeno tanto frenato dalla recessione che ha colpito i paesi occidentali, ma è evidente come la vetrina di un evento così prestigioso possa attirare nuovi investimenti e nuovo sviluppo e chi rema contro non può essere visto di buon occhio. A Ras Al Khaimah lo sceicco Saud bin Saqr Al Qasimi ha varato nel 2003 un piano di sviluppo nazionale, il "Ras Al Khaimah-Top of the Emirates", dove sono già confluiti un miliardo di dollari di investimenti, con il dichiarato scopo di  attirare capitali stranieri su attività chiave per l'economia locale, quali il settore immobiliare, il turismo d'élite e l'industria. E alla testa di tutto questo piano di sviluppo c'è proprio l'Authority per gli investimenti di Ras Al Khaimah. Relativamente al turismo, uno degli obiettivi principali dell'Authority è quello di "promuovere e co-finanziare progetti turistico-residenziali galleggianti" costruiti su palafitte, ovvero proprio quello che realizzeranno per ospitare la33ma America's Cup. Ville e appartamenti costano veramente poco e sono quasi tutte realizzate a ridosso dei 60 km di spiagge bianchissime che caratterizzano l'Emirato. Americani, inglesi, tedeschi, svizzeri, iraniani e indiani hanno già scoperto questo pacifico emirato che gode di un clima subtropicale, Nello scorso mese di febbraio - ritornando alla Coppa - che è il più freddo e piovoso dell'anno, la temperatura minima è stata di 12,9 gradi, la massima di 25,9 gradi. I mm di pioggia sono stati 35,7 ripartiti in 3,3 giorni di maltempo. E il vento è una brezza leggera, l'ideale per il catamarano di Alinghi, un po' meno per il maxi-tri di Oracle. Ma questo, e non a norma di Deed of Gift, Ellison non lo può dire.


15/08/2009 10:59:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Mondiale Youth, Italia sul podio: tre medaglie e Nations Trophy a Vilamoura

La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale

Star Sailors League: vittoria thailandese con la Regina Suthida in equipaggio

La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya

America's Cup: alleanza per il futuro

I team fondatori si uniscono per incrementare il potenziale dell'America's Cup, introducendo una struttura professionale e un calendario sportivo stabile alla competizione che esiste da 174 anni

Tre Golfi Sailing Week 2026: oltre cento equipaggi da sedici Paesi per un’edizione memorabile

Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale

Concluso il Campionato Regionale Multiscafo al Windsurfing Club Cagliari

Ecco i nuovi campioni sardi: Giorgia Casula ed Eleonora Bandel nei Nacra 15; Paolo Pedde e Samuele De La Ville nell'Hobie Cat 16 Spi, Riccardo Antinori e Beatrice Usini nei Dragoon

Porto Cervo Marina ottiene la certificazione Porto Sostenibile

La società del gruppo Smeralda Holding traccia l’impegno nei confronti di ambiente, persone e comunità: uso efficiente di risorse, impegno per garantire la sicurezza delle proprie persone, attività con le scuole e promozione della cultura gallurese

Invernale San Foca: El Niño vola anche senza vento

Si è conclusa la prima parte del campionato invernale ‘Più Vela Per tutti’, con la quinta regata a bastone delle dieci da disputare per conoscere i campioni di questa XVII edizione promossa dalla Lega Navale Italiana di San Foca

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci