Se le danno di santa ragione, sportivamente parlando, Jérémie Beyou (Charal) e Charlie Dalin (Apivia) in testa a questa fantastica Vendée Arctique separati da sole 2.4 miglia questa mattina alle 6.30. Entrambi stanno affrontando un previsto buco di vento e le loro velocità sono rispettivamente di 1.5 nodi e di 4.0 nodi. Un momento tattico ed ovviamente faticoso con una grande attenzione a sfruttare anche la minima aria. Dietro di loro rinviene, a 9.2 nodi di velocità, Thomas Ruyant (LinkdOut), che si trova a 20.2 miglia dal leader e, soprattutto, due terribili signore della vela, la veterana di questa classe e del Vendée Globe, nonché ingegnere navale Samantha Davies (Initiatives - Coeur) a 28.2 miglia e una determinatissima Isabelle Joshke (MACSF) a 38.6 miglia. Giancarlo Pedote (Prysmian Group) è 13°, staccato di 76.9 miglia ed in partenza ha accusato qualche problemino di troppo risolto anche con il contributo del suo team a terra. La sua barca non può competere con le versioni più moderne, ma si sta difendendo benissimo. Per lui anche un festeggiamento a bordo. I 9 anni di matrimonio con Stefania che lo segue ovunque con tutta la famiglia tranne ovviamente in regata. Aspettando il cartello di “Capo Horn” anche questo è una bellissima testimonianza di umanità e amore.
E’ stata una regata davvero spettacolare: la leadership è cambiata ben nove volte: un match race a 40 nodi con incroci ravvicinati, ingaggi, proteste. Tutto quello che si chiede a barche ed equipaggi dell’America’s Cup
Con l'evoluzione dell'anticiclone, sembra sempre più evidente che non sarà così facile e veloce per i leader collegarsi al treno a bassa pressione proveniente da ovest, con l'obiettivo di raggiungere alle Azzorre il SW favorevole
Qualora INEOS TEAM UK dovesse vincere la regata di sabato, la prova di domenica sarà ridondante in quanto sarà già il primo classificato dei gironi eliminatori e accederà direttamente alla finale della PRADA Cup
Nel caso una barca si ribalti durante una regata gli Umpires potranno fermare la prova subito dopo e il punto verrà assegnato all’avversario, senza aspettare che la barca riceva aiuti esterni
In gara ci saranno gli Over 35 di tutto il Vecchio continente con un bel gruppo di ex velisti olimpici, con ancora tanta voglia di gareggiare con questo singolo, nella versione Radial anche categoria Femminile
Jean Le Cam e Damien Seguin sono i primi tra i no-foil ed entrambi autori di una corsa eccezionele - Video dei piccoli fan di Jean le Cam
Non possiamo riparare un danno del genere in mare e non possiamo più usare il nostro timone. Lo abbiamo sollevato e ora stiamo navigando a babordo senza timone. Siamo al sicuro, ma non siamo in grado di andare veloce
Varato Monaco One, il catamarano di Monaco Ports per lo shuttle service con Cala del Forte – Ventimiglia.
Mancano solo cinque giorni, o meno di 2000 miglia, al termine della nona edizione del Vendée Globe e per i primi skipper il finale è ancora aperto
Secondo i calcoli al computer e le previsioni meteo, i primi skipper dovrebbero tagliare la linea mercoledì 27, in un arco temporale di poche ore. Allungata la linea di arrivo.... non si sa mai arrivassero insieme!