Tredici nazioni, oltre 250 bambini tra juniores (divisione A) e cadetti (Divisione B), tanta voglia di vento, di vela e di regate: questi sono gli elementi che caratterizzeranno dal 23 al 25 giugno il Trofeo Optimist d’Argento, manifestazione organizzata dal Circolo Vela Torbole in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, la classe Optimist Italia e il Consorzio Garda Trentino Vela, che gestisce la preparazione delle boe elettriche per tutti i circoli dell’Alto Garda. Presenti anche regatanti dagli Stati Uniti, che ormai abitualmente scelgono il Garda Trentino per trasferte su selezione, abbinando allenamenti, regate e turismo. Sono due gli eventi principali riservati alla classe Optimist organizzati dal Circolo Vela Torbole: il primo coincide con la fine della scuola ed è l’imminente Trofeo Optimist d’Argento, giunto alla sua 47^ edizione, l’altro coincide invece con il fine stagione ed è l’Halloween Cup, evento che richiama quasi 500 regatanti da tutta Europa e rappresenta solitamente l’ultima regata stagionale sul Garda Trentino. Sempre alta dunque l’attenzione del Circolo Vela Torbole verso l’attività giovanile e in particolar modo per quella di base come l’Optimist, barche scuola che hanno formato tantissimi campioni.
Oltre ai primi cinque di categoria saranno premiate le migliori Società con l’assegnazione del Trofeo d’Argento conquistato dal Circolo con i migliori quattro juniores classificati e del Trofeo d’Argento Cadetti, attribuito alla Società con i migliori due cadetti classificati (con minor punteggio netto). Un premio pensato per i circoli, che contribuisce a dare un valore aggiuntivo alle regate, permettendo di creare uno spirito di squadra per ogni società velica, anche in una disciplina singola come la vela.
Tutto è pronto per una tre giorni in cui divertimento, preparazione e tecnica saranno ben mixate per un appuntamento da ricordare! La categoria più numerosa (200), quella juniores, sarà divisa in tre batterie; prime regate giovedì 23 giugno dalle ore 12:30.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi