Genova, 18 gennaio: il 2023 di SLAM si apre con l’ingresso nel team di Marco Perazzo, 48 anni, nel ruolo di direttore worldwide B2B & Trade dell’azienda. Perazzo approda in SLAM forte di un’ esperienza internazionale nel settore della vela e della nautica di oltre 30 anni, parte dei quali come velista professionista e 20 dedicati al settore dell’abbigliamento tecnico sportivo.
“Ho scelto di entrare nel team SLAM, iconico marchio italiano di abbigliamento per la vela – dichiara Marco Perazzo - perché credo nel progetto presentato da Enrico Chieffi, che ha fatto della ricerca e l'innovazione la guida nelle strategie commerciali e nella selezione di prodotto. SLAM IS BACK è il mantra al quale rimanere fedeli per i prossimi anni con la volontà e l’impegno di dimostrarne tutta la sua concretezza. Sono pronto a mettere a disposizione di SLAM l'esperienza e la competenza maturate nel corso degli anni in questo settore per ampliarne il mercato. L'obiettivo è quello di rimanere legati al mondo della vela e della nautica in tutte le sue declinazioni e, nello stesso tempo, di catturare gli appassionati delle attività outdoor, consumatori senza età in grado di apprezzare l’elevata tecnicità e la ricerca che è stata approntata sulla nuova collezione.”
Enrico Chieffi, A. D. di SLAM dal luglio 2021, sottolinea così il ruolo e competenze del nuovo direttore worldwide B2B & Trade Marco Perazzo: “Sono trascorsi 18 mesi dal mio ingresso in azienda, durante i quali ho avuto modo di conoscerla a fondo, seguendo ad interim la struttura commerciale in prima persona. Per SLAM era arrivato il momento dI affidarsi a un professionista di grande esperienza. Abbiamo avuto la fortuna e l’onore che Marco Perazzo abbia scelto di credere in noi e offrire il suo contributo a un progetto che si basa sul concetto di lavoro di squadra. Marco ha una conoscenza e una competenza specifica e pluriennale nel settore dell’abbigliamento tecnico e ha un passato di professionista di successo nella vela agonistica: tutto questo è quanto di meglio potessimo chiedere. Inoltre è molto conosciuto in Italia e all’estero un altro aspetto di fondamentale importanza per noi visto che, nel 2023, svilupperemo il mercato europeo e, una volta che lo avremo consolidato, proseguiremo con l’espansione nel resto del mondo. Continuate a seguirci perché molto presto condivideremo altre importanti novità.”
La flotta è già in fermento da settimane. Ci si prepara per l’evento glamour di questa stagione, sarà una trasferta a tutto tondo per gli equipaggi, tra regate di giorno e di sera, eventi e party, lo spirito della classe respirerà vela giorno e notte
Il J24 World Championship 2023 parla americano con Keith Whittemor e il suo J24 Furio. Argento per il J24 della Marina Militare La Superba timonato da Ignazio Bonanno. Gli altri azzurri, Pilgrim e Jorè, chiudono al 15° e al 26° posto
Alinghi Red Bull Racing e Luna Rossa Prada Pirelli che si sono cimentati in un fly-by ad alta velocità con un aereo pilotato dal pilota acrobatico Dario Costa
Va in Italia al team di Far Star di Lorenzo Mondo il titolo di Campione d’Europa del ClubSwan 36
E' stato importante tornare all'America's Cup come sfidanti, entrare in quella che è definita come "modalità regata" e tornare sulla linea di partenza delle regate dell'America's Cup per la prima volta dopo 13 anni
Ottima prova di Orient Express, che vince la prima regata. La seconda va ai Kiwi che hanno infilato Alinghi come pollastri allo spiedo. Luna Rossa prima squalificata in gara 1 poi riammessa dopo la discussione della protesta
Con Emirates Team New Zealand che ha messo in scena praticamente una masterclass e ha vinto tutte e tre le Practice Races in grande scioltezza
La ricetta dello chef Luca Tartaglia nasce dall’idea di riprendere i brodi e le zuppe con cui i giapponesi sono soliti iniziare il pasto
La regata disputata nel week end sul lago di Molveno ha assegnato i titoli del campionato italiano e del campionato austriaco moth per l’anno in corso e sul podio vista lago salgono rispettivamente Fabio Mazzetti e Michael Schonleitner
Il vento si è spento per essere sostituito da pioggia battente e fulmini in lontananza. L'unica decisione sensata e "marinaresca", come aveva spiegato Iain Murray in precedenza è stata quella di rientrare in porto