mercoledí, 30 aprile 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

press    optimist    ran 630    campionati invernali    vele d'epoca    la lunga bolina    regate    vela olimpica    cnsm    la duecento    rsaero    nave italia    pasquavela    circoli velici   

VENDEE GLOBE

Partito il Vendée Globe, Santo Graal di tutti i velisti

partito il vend 233 globe santo graal di tutti velisti
Massimo Rufini

Oggi alle 13.00 é partito il Vendée Globe, mitica regata in solitario intorno al mondo senza scalo. Considerata l’Everest della vela e a buona ragione, visto che soltanto 114 skipper sui circa 200 partecipanti, per la maggior parte Francesi, sono riusciti a terminare la regata in nove edizioni. Questa circumnavigazione impegnerà i marinai a restare in mare tra i due mesi e mezzo e i quattro mesi, cercando di navigare il più velocemente possibile in tutte le condizioni meteo marine che incontreranno attraversando tutti gli oceani del pianeta. Le barche utilizzate sono degli IMOCA (International Monohull Open Class Association) motoscafi di 60 piedi (18 metri) considerati le “Formula 1 dei mari”.

Quelli di ultima generazione sono dotati di foils le appendici a profilo alare che generano una portanza come le ali di un aereo, che consente alle barche di “volare” sull’acqua e sviluppare così una maggiore velocità. Non tutte le barche (in particolare le meno recenti) ne sono dotate. Sul totale delle 40 barche partenti (record di partecipazione e massimo numero di partecipanti consentito), 25 sono a foil e 15 a derive classiche tra le quali le due nuove barche varate nel 2023 del mitico Jean Le Cam (alla sua sesta partecipazione!) e di Éric Bellion in controtendenza rispetto al resto dei nuovi progetti. Esiste peraltro una classifica ufficiosa per le barche senza foil. Il detentore del titolo, Yannick Bestaven cercherà di difenderlo e raggiungere l’unico doppio vincitore della prova Michel Desjoyeaux (nel 2001 e nel 2009). Non sarà facile per lui contenere l’assalto di Charlie Dalin grande favorito insieme a Yoanne Richomme, Tomas Ruyant e Jeremy Beyou. La regata è sempre stata vinta da un francese ma in questa edizione bisognerà fare attenzione al tedesco Boris Hermann e alla britannica Samantha Davis (una delle sei donne partenti, anche questo un record) che hanno ottenuto ottimi risultati nelle regate interlocutorie degli ultimi due anni. Ma anche altri outsider sono pronti a ricoprire ruoli da protagonisti grazie a barche nuove e budget consistenti (sempre più indispensabili nella vela moderna) con conseguenti preparazioni e risultati eccellenti. Tra questi a mio parere bisogna sicuramente tener conto del giovane Maxime Sorel tra gli altri.

Giancarlo Pedote, unico Italiano partente dopo il fantastico ottavo posto della precedente edizione, tenterà ancora di entrare tra i primi dieci nonostante tutti i suoi diretti concorrenti dell’edizione passata dispongano di una nuova barca mentre lui partirà con la stessa anche se fortemente ottimizzata con una nuova prua e nuovi foils. Giancarlo ha sempre improntato le sue gare alla ricerca del giusto compromesso tra velocità e preservazione del mezzo e delle attrezzature, presupposto indispensabile per terminarle vista l’altissima percentuale di ritiri a causa di avarie (più del 40%).

Quest’anno i contendenti sono agguerriti e dotati di budget e mezzi superiori, la top ten sarebbe veramente un risultato fantastico mentre un piazzamento nei primi venti sarebbe il corretto posizionamento atteso dopo un’analisi obiettiva dei partecipanti. Seguire la sua navigazione e le sue traiettorie sarà un piacere come sempre. 

Il record della prova è detenuto da Armel Le Cleac’h ottenuto nell’8^ edizione nel 2016/2017, con un tempo di 74 giorni 3 ore 35 minuti e 46 secondi alla velocità media di 13,8 nodi (25,5km). A titolo di comparazione Titouan Lamazou, vincitore della prima edizione nel 1990, aveva impiegato 109 giorni per terminare il percorso!

 


10/11/2024 16:29:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Caorle: con "La Duecento" si inizia a far sul serio

Parte il 2 maggio La Duecento, regata del CNSM che è quasi un preludio alla più impegnativa Cinquecento di inizio giugno. Una regata bella del suo ma anche una prova generale per tante barche prima di affrontare la più lunga regata dell'Adriatico

Lunga Bolina, ecco i vincitori

Line Honour al Tp52 Arkas, “Chestress 3” vince in ORC, “Orion-Europsat” in IRC e “Thengher” nella X2. Nella Coastal Cruise vince in ORC “Blade Runner”, in IRC “Spriz”. Nei monotipi prevale “Milù 4” di Andrea Pietrolucci

La Spezia ospita le Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro”

Torna dal 22 al 25 maggio 2025 alle Grazie di Porto Venere, nel Golfo della Spezia, una delle più importanti manifestazioni dedicate alle vele d’epoca, già nota in passato con il nome di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”.

Livorno: la RAN 630 ai nastri di partenza

La partenza è stata rinviata a domenica 27 aprile ore 11.00, sempre dalle acque antistanti l’Accademia Navale in segno di rispetto per le esequie del Papa

Optimist: ad Agropoli partita la selezione nazionale

Dal 26 al 29 aprile 2025, la Lega Navale di Agropoli ospita la Seconda Selezione Nazionale Optimist, appuntamento decisivo per la definizione delle squadre azzurre che parteciperanno ai Campionati Europei e Mondiali della classe

Pasquavela più forte del maltempo

La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte

La Spezia: riparte l'avventura di Nave Italia

Il brigantino della Fondazione Tender To Nave Italia prende il largo con i primi protagonisti del viaggio di solidarietà: studenti con disabilità e pazienti affetti da sclerosi multipla

Semaine Olympique Française: Oro per Riccardo Pianosi nel Kite

La prima medaglia arriva dai Kite ed è il gradino più alto del podio conquistato da Riccardo Pianosi, impeccabile nelle due gare di finale che gli consentono di salire sul gradino più alto del podio

Semaine Olympique Française, prima giornata di Gold Fleet

Gli equipaggi italiani hanno continuato a competere al massimo livello, con buoni piazzamenti in diverse classi

Prime regate ai Campionati Europei RS Aero

Iniziati i Campionati Europei RS Aero sul Garda Trentino: quattro prove nel primo giorno nonostante il meteo incerto

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci