Penalizzato da una decisione della Giuria internazionale ritenuta fortemente ingiusta per gran parte della flotta, Andrea Pozzi, team leader di Bombarda Racing, si sfoga così.
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"Nell'iscrivere al Mondiale la mia barca ero convinto che sarebbe stata una settimana indimenticabile: dopo Miami, pensavo, e penso ancora, che Villasimius, con il suo campo di regata e le sue condizioni, avrebbe esaltato le straordinarie caratteristiche del Melges 24. Dispiace constatare che tutto è stato offuscato dalla manifesta incapacità del Comitato di Regata, evidentemente non in grado nel corso del Day 1 di gestire la linea di partenza, e dalle decisioni della Giuria Internazionale che spera di far digerire ai partecipanti l'idea che la terza prova, vinta da Mikey con noi secondi, non sia mai esistita. Siamo al teatro dell'assurdo. Alla luce di ciò niente ha più senso".
Sono parole amare quelle pronunciate da Andrea Pozzi nella tarda sera di una non ancora finita giornata a Villasimius, dove 61 Melges 24 stanno regatando per il Campionato del Mondo 2019.
Ma facciamo un passo indietro: la manifestazione prende il via martedì 8 ottobre, si completano tre prove con brezza leggera. Sin dalla prima regata della serie, non mancano le squalifiche per partenza anticipata. Ma la pietra dello scandalo è la terza e ultima regata del day 1: il Comitato di Regata, dalla barca, identifica 2 barche fuori dalla linea di partenza. Il Pin annota dei numeri, ma manca la registrazione audio delle barche chiamate fuori. Il PRO considera non affidabili le comunicazioni del pin-end e decide di reinserire in classifica le due barche chiamate fuori dal pin-end.
Prove foto e video presentate nei giorni successivi mostrano almeno dieci barche chiaramente oltre la linea di partenza durante l'ultimo minuto delle procedure, la maggior parte delle quali dal lato del pin. Il Comitato di Regata, visti anche gli ottimi arrivi in boa delle barche partite sul pin, con due giorni di ritardo sul termine della regata, ritiene di aver concesso un improprio vantaggio a circa 8 barche e, seguendo la RRS 64.2, decide che la soluzione più equa per tutta la flotta sia quella di ritenere abbandonata la regata 3.
"Se è vero che la decisione iniziale penalizzava, come scritto nel Case Summary della Giuria internazionale, circa il 13% della flotta, è altrettanto vero che la scelta finale penalizza almeno il 50% delle barche iscritte. L'atteggiamento del Comitato di Regata e della Giuria non rispecchia in alcun modo lo spirito di sportività che da sempre contraddistingue la Classe Melges 24 e questo episodio lascia grande amarezza in me e tanti altri armatori e velisti".
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Ad una sola manche dalla conclusione, un nuovo sorpasso nella classifica provvisoria del Circuito Nazionale 2025 che, dopo 9 tappe nelle più belle località italiane, assegnerà i due ambiti Trofei Francesco Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24