Riva del Garda torna ad accogliere la flotta Melges 24 e lo fa con un intenso weekend di vela, caratterizzato da condizioni pressoché perfette nelle prime due giornate, con Ora calda e ben stesa con raffiche di oltre 20 nodi.
La flotta di trentanove Melges 24, ospitati dalla Fraglia Vela Riva, ha completato un totale di sei regate nella tre giorni di regate conclusa ieri, a fronte delle nove previste da bando di regata, perché l'instabilità delle condizioni meteorologiche di domenica non ha consentito lo svolgimento di alcuna prova.
Il campo di regata di Riva del Garda ha premiato ancora una volta i pluri-campioni a bordo di Maidollis di Gian Luca Perego, accompagnato al timone e alla tattica dal tandem Fonda-Fracassoli che, con una scoreline pressoché perfetta (1-2-1-3-RET-1), in cui l'unica sbavatura è rappresentata da un ritiro - poi scartato come peggior risultato della serie - conquistano la vittoria della terza frazione delle European Sailing Series con un punteggio netto di 8 punti.
Il podio della manifestazione è interamente italiano, con Bombarda Racing di Andrea Pozzi che chiude al secondo posto, a soli 4 punti da Maidollis, e i campioni del mondo in carica a bordo di Altea di Andrea Racchelli che guadagnano la medaglia di bronzo con 15 punti in totale.
La classifica Corinthian, riservata a velisti non professionisti e da anni cuore pulsante della Classe Melges 24, vede imporsi come leader l'entry Estone Lenny di Tonu Toniste, seguito da Taki 4 di Marco Zammarchi e da Gill Race Team di Miles Quinton.
Dopo la cerimonia di premiazione ospitata nella nuova terrazza della Fraglia Vela Riva, è già tempo di guardare alla prossima regata: gli ormeggi fragliotti accoglieranno infatti una nutrita flotta di monotipi il prossimo weekend (15-16 giugno), impegnati nel Trofeo Rothoblaas.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)