Per la nona volta Marina di Loano ha ottenuto la Bandiera Blu, il prestigioso riconoscimento che la Fee (Foundation for Environmental Education, la Fondazione per l'Educazione Ambientale fondata nel 1981) assegna agli approdi turistici che rispondono a severi criteri nell'ambito del rispetto e della gestione di tutte le tematiche ambientali. La cerimonia di assegnazione dei vessilli si è tenuta oggi in forma “virtuale” a causa dell'emergenza sanitaria dovuta al Covid-19.
La Bandiera Blu per gli approdi turistici viene rilasciata dalla Fee sulla base di diversi criteri: le acque del porto e quelle prospicienti non devono essere visivamente inquinate; le fognature non devono sversare all'interno del porto; la struttura deve essere dotata di attrezzature per la raccolta di residui di olio, vernici e prodotti chimici nonché di salvagente e attrezzature di pronto intervento; la direzione deve fornire informazioni ambientali e relative alla campagna Bandiere Blu; è prevista la possibilità di smaltire le acque di sentina e delle toilettes delle imbarcazioni; sono previsti accorgimenti per lo smaltimento dei residui di lavorazione cantieristica; le banchine forniscono luci ed acqua potabile.
“E' un onore per Marina di Loano contribuire al primato della Liguria in questa speciale classifica – dichiara l'A.D. di Marina di Loano Gianluca Mazza – e rappresenta il segno tangibile dell'attenzione all'ambiente e al mare che ha sempre contraddistinto la nostra struttura. Le attività di rinnovamento che stiamo portando avanti sono mirate a dare una volta di più una dimensione e respiro internazionale al nostro territorio e a Marina di Loano. La sostenibilità ambientale è il cardine della nostra strategia”.
“La nona Bandiera Blu di Marina di Loano – aggiunge il direttore di Marina di Loano Uberto Paoletti – è frutto non solo degli sforzi del management e del personale del porto, ma anche della sensibilità che i nostri diportisti ed ospiti hanno sempre dimostrato rispetto al tema della tutela dell'ambiente marino. Viviamo e lavoriamo grazie al mare, perciò impegnarsi in prima persona per salvaguardarlo è un imperativo al quale è impossibile sottrarsi, un impegno al quale è necessario educare le future generazioni”.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato