Perfetta conclusione per il Campionato Autunnale che il CUS organizza nel Golfo di Palermo per i Minialtura. Scende in acqua una delle flotte più numerose di Italia per la quinta e conclusiva sessione di prove. Sta per scattare un terzo scarto e la classifica dei primi cinque è così corta che qualsiasi risultato oggi è possibile. Il trapanese Luigi Ciaravino su Grande Evento è leader della classifica generale ma oggi non può stare tranquillo. Jhaplin del catanese Cesare Dell’Aria, dopo alcune battute a vuoto nella fase iniziale dell’evento, è intenzionata a salire sul gradino più alto del podio. La messinese Panza e Presenza e la palermitana Birbante non staranno certo a guardare. Dopo tre mesi di regate tutto si decide nell’ultima giornata.
Acqua senza increspature ed assoluta assenza di vento fermano il Comitato. Nessuno si lamenta e si mollano le sartie. L’attesa dura due ore e dal silenzio dei concorrenti si intuisce che la flotta mantiene alta la concentrazione. Finalmente sale l’attesa brezza e si da inizio alla prima prova. Marcamento stretto fin dalla pre-partenza con Jhaplin che trova un varco e parte lanciata. Piccolo break con il resto della flotta ma Grande Evento è sempre vicina. Accanto Little Sciù del marsalese Raffaele Gambina. Finalmente la barca è settata bene per il vento leggero e resta attaccata ai battistrada. Panza e Presenza va da un altro lato dove il trapanese Domenico Campo sente più pressione. Nessuno concede spazio e non si vedono errori. Cesare Dell’Aria chiude la prima prova in testa davanti a Grande Evento e Little Sciù.
Tutti controllano i telefonini, il Comitato mette immediatamente on line i risultati e la classifica generale è ora ancora più corta. La successiva prova farà scattare un altro scarto, tutto ora è possibile.
Questa volta Jhaplin è incontenibile. Brucia tutti con una partenza perfetta e fa un break sul resto dela flotta. A questo punto si lotta solo per il secondo posto. Panza e Presenza conquista la seconda posizione ed appena dietro la regolare Little Sciù. Grande Evento è solo sesta e lascia il primato della classifica generale ai catanesi.
Si chiude un Campionato agguerrito ed equilibratissimo, fatto di tante prove e regolarità e condizioni di tutti i tipi. La flotta cresce tecnicamente ed intraprende bene il lungo cammino che porterà al Campionato del Mondo Platu del 2017 in Sicilia. Si riprende il 16 Gennaio con un’altra lunga serie di prove che prepareranno la flotta al Campionato Nazionale D’Area di Aprile.Un buon motivo per andare a Trani? Ce ne sono tanti, a cominciare dal Borgo Antico o dalla Cattedrale romanica e dal 31/5 al 2/6 per la Coppa dei Campioni - Italia Yachts
Buona partenza per Ambrogio Beccaria in Class 40 dove è secondo ma con poco distacco. Bene anche Alberto Bona, ottavo. In Imoca da seguire Giancarlo Pedote, al suo ritorno in regata
Lo sciatore Marco Odermatt, campione del mondo e Medaglia d'0ro Olimpica, ha lasciato gli sci per un allenamento in stile America’s Cup su Alinghi Red Bull Racing. Odermatt è uscito in mare come primo ospite (pedalante) di BoatOne
Il Centro Velico Punta Ala si prepara ad accogliere un numero record di velisti per la tappa italiana della EurILCA Europa Cup. Alla partenza oltre 550 partecipanti, pronti a darsi battaglia nel golfo di Follonica dal 1° al 5 maggio
Con condizioni di vento assolutamente perfette (18 nodi, onda formata e vento da 270 gradi) è scattato quest’oggi il primo Grand Prix della stagione Melges 32 con l’organizzazione del Circolo Velico Sferracavallo
Dopo poco più di un giorno, precisamente alle ore 21.11 di ieri 25 aprile, il Class40 Vaquita ha doppiato il primo waypoint della regata, il cancello di Porto Cervo posizionato dallo Yacht Club Costa Smeralda
I risultati odierni portano verso una sfida a due: il nuovo leader della classifica generale, il norvegese Pippa 2 di Lasse Petterson con due vittorie ed un secondo posto si mette alle spalle il tedesco Wilma di Fritz Homann
Dopo 5 anni “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, l’annuale manifestazione dedicata alle imbarcazioni storiche sempre tenutasi alle Grazie di Porto Venere nel Golfo della Spezia, si rinnova e cambia denominazione, pur continuando a svolgersi nella stessa località
5 le prove di giornata disputate in condizioni di vento leggero sugli 8-9 nodi, regate che ben recuperano il nulla di fatto del primo giorno
Per il Ministero del Turismo 310 mila pernottamenti per The Grand Finale. Federalberghi: "Il valore di un’operazione del genere non si misura su una settimana, ma sull’immagine proiettata all’esterno e nel tempo”