Giornata di grande vela al Campionato italiano vela d’altura 2018 – Trofeo DHL, organizzato quest’anno a Forio d’Ischia dalla Federazione Italiana Vela in collaborazione con il Reale Yacht Club Canottieri Savoia e il Circolo Nautico Punta Imperatore. Nelle acque dell’isola verde si sono svolte due prove di giornata nonostante un vento debole e instabile che ha costretto il Comitato di Regata di rinviare la prima partenza di quasi due ore. Al via, però, è stato subito spettacolo con gli scafi impegnati in duelli di grande livello.
Nel Gruppo A, la prima prova di giornata è stata vinta da Altair 3; la seconda da Ars Una, finalmente competitiva dopo un 30° e un 25° posto. Nella classifica generale, Altair 3 di Sandro Paniccia (CV Portocivitanova) è al comando (2-1-3) davanti a Mela dell’armatore Andrea Rossi, tesserato per il CN Marina di Carrara (1-4-5). Sul terzo gradino del podio, al momento, Duende di Raffaele Giannetti (CN Riva di Traiano).
Giuseppe Mascino, Altair 3: “Essere al primo posto è sempre una bella sensazione. Veniamo dal titolo italiano vinto lo scorso anno e l’idea è quella di riconfermarci. Speriamo di continuare così, il campionato quest’anno è molto bello, il livello è alto e le condizioni difficili con vento molto leggero. Siamo a metà campionato e ce la giocheremo fino alla fine”.
Nel Gruppo B, doppio successo di giornata per gli estoni di Sugar, dell’armatore Ott Kikkas. Sugar è anche al comando della generale (2-1-1) davanti a Extrema di Andrea Bazzini del CV Ravennate (1-2-3) ed a Sarchiapone Fuoriserie 3M di Gianluigi Dubbini del CV Toscolano (3-4-4).
Lorenzo Bodini, tattico di Sarchiapone Fuoriserie 3M: “Il bilancio finora è positivo, siamo qui per cercare di vincere il titolo. Purtroppo le condizioni sono state di vento leggero, abbiamo lavorato un po’ in difesa ma adesso speriamo in qualche nodo in più per poterci esprimere al massimo del nostro potenziale. Finora il campionato è stato bellissimo, il Comitato ha sfruttato ogni spazio possibile per farci regatare”. ph. M. Orsini
Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing sceglie la Società Nautica Pietas Julia di Trieste come suo primo beneficiario di un grant (nella foto una giovanissima Francesca con la squadra Laser del club)
A comandare la classifica è Sentinel di Geoff Fargo, alla pari con gli italiani di Strambabpapà di Micheli Paoletti; la coppia di testa ha un solo punto di margine su Dark Horse di Cuyler Morris, a sua volta incalzato da Gamecock di Peter McClennen
E' in corso a Trieste il Melges 24 World Championship 2025 e la barca monegasca Nika dell'armatore Vladimir Prosikhin è al comando ma il mondiale è apertissimo:"Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani chissà: noi certo cercheremo di dare il meglio”
Troppo pericoloso continuare. I concorrenti si stanno dirigendo verso porti sicuri in Portogallo
Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup
Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta
I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”
Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale
Spanu e Ghio tengono la testa della classifica. Vaina Picot “dare il meglio sarà la mia strategia per superare Maddalena”. Domani, venerdì 26, giornata importante: si stabilisce l’ingresso in medal series
Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES