L’atleta del Circolo Surf Torbole Nicolò Renna si è laureato a Marsiglia, dopo 13 prove disputate in condizioni di vento vario, leggero nei primi giorni e più forte con onda in chiusura di Campionato, Campione Europeo under 21 della nuova classe olimpica per Parigi 2024 iQFoil. Nicolò, 14° assoluto, è stato penalizzato da due partenze anticipate nelle fasi di qualifica, che gli hanno compromesso parte del Campionato, soprattutto in riferimento alla classifica generale. Rimane comunque un ottimo test, dato che è anche arrivato primo degli italiani e ha realizzato parziali di assoluto livello, come tre primi posti assoluti. L’atleta del Circolo Surf Torbole allenato da Dario Pasta (in questi giorni impegnato al Mondiale Techno 293 organizzato proprio a Torbole con diversi suoi atleti in zona podio), appena tornerà a casa inizierà la programmazione invernale in vista della stagione prossima: la strada per Parigi 2024 è entrata nel vivo e gli appuntamenti pre-olimpici incalzeranno dalla Primavera 2022.
“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5
Armel Le Cléac’h e Sébastien Josse hanno deciso di rientrare nella loro base di Lorient per sostituire i pezzi dannegiati e ripartire in fretta
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese