giovedí, 16 ottobre 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

ambiente    foil    convegni    press    barcolana    vela paralimpica    salone nautico di genova    rs21    vele d'epoca    swan    vela olimpica    regate    open skiff    este 24   

AMBIENTE

Il 16 giugno è la Giornata Mondiale delle tartarughe marine

il 16 giugno 232 la giornata mondiale delle tartarughe marine
Ines de Robertis

Oggi (16 giugno) è la Giornata Mondiale delle tartarughe marine, animali che abitano i nostri mari, nidificano sulle nostre coste e sono protagonisti di importanti progetti del WWF rivolti alla loro conservazione e tutela. Le tartarughe marina sono anche una delle specie simbolo della campagna #GenerAzione Mare del WWF per la tutela del Mediterraneo. 

 

La salvaguardia delle tartarughe marine, per l’Italia in particolare della specie Caretta caretta, però, è possibile solo grazie al lavoro di esperti e di volontari che, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie d’avanguardia, si occupano di recupero, cura, monitoraggio e protezione di nidi.

 

I primi nidi della stagione 2021

Già ad oggi, in anticipo rispetto ai periodi usuali di inizio delle nidificazioni, i volontari e gli operatori del WWF hanno individuato i primi nidi sulle coste italiane. Sono quattro i nidi di tartaruga marina deposti in questo inizio stagione e seguiti dai volontari WWF: tre sulla stessa spiaggia, quella di Avola in provincia di Siracusa. Il primo è stato deposto il 25 maggio, gli altri due nei giorni scorsi. Proprio ai comuni di Avola e Noto è stato assegnato dal WWF il certificato di “Comune amico delle tartarughe”, per l’impegno alla sensibilizzazione di turisti e operatori balneari per la salvaguardia delle aree di deposizione. Secondo gli esperti del WWF, che in Sicilia sono supportati nelle attività di monitoraggio e tutela dei nidi dal Progetto Life Euroturtles, molto probabilmente i primi due nidi (praticamente allineati) sono della stessa “mamma tartaruga”. La terza deposizione, avvenuta nella notte tra il 14 e 15 giugno, sotto gli occhi di un testimone che ha visto l’animale risalire a fatica sulla battigia, probabilmente è opera di un’altra femmina. Il quarto nido è stato deposto in Calabria (costa jonica reggina), dove il WWF opera in collaborazione con il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria (Progetto TartaMare). Le uova si schiuderanno a 50-60 giorni circa dalla deposizione: da quelle più vicine alle fonti di calore nasceranno femmine, da quelle deposte più in profondità, nasceranno tartarughe di sesso maschile.

 

Il tag satellitari e i droni per il monitoraggio

Le tartarughe, come i cetacei e gli squali, sono diventate di recente protagoniste di nuovi progetti di monitoraggio, che prevedono l’utilizzo di Tag satellitari. Il WWF, infatti, sta collaborando al progetto di ricerca SAT-CAL coordinato dai Dipartimenti di Biologia delle Università della Calabria e di Pisa, che tra gli altri obiettivi si propone di seguire gli spostamenti delle tartarughe marine grazie a rilevatori satellitari che vengono applicati alle tartarughe recuperate dai vari centri, tra cui quelli WWF di Policoro e Molfetta, in modo da studiarne le abitudini una volta liberate in mare. Il progetto, ancora in corso, sta dando ottimi risultati confermando, ad esempio, l'importanza del Golfo di Taranto come area di alimentazione per le giovani tartarughe.   

 

Grazie al finanziamento ottenuto con il progetto Life Euroturtles in cui il WWF Italia è partner, dal 2017 lungo le coste siciliane e del Golfo di Taranto è possibile osservare dall’alto, mediante l’uso di droni, la presenza delle tracce di nidificazione di Caretta caretta. I droni permettono agli operatori di ridurre lo sforzo di monitoraggio, percorrendo più velocemente e senza sforzi fisici, i tratti di costa da controllare. Questi strumenti favoriscono, inoltre, l’accesso in aree altrimenti impenetrabili.

 

Il lavoro di tutela e conservazione delle tartarughe marine è rappresentato da una rete fondamentale di volontari che collabora con pescatori, marinerie, gestori di stabilimenti balneari, esperti, biologi, ricercatori,istituzioni, in varie fasi: dal recupero dell’animale in difficoltà alla tutela dei nidi e delle neonate.

 

Le minacce da sconfiggere

Ma sono ancora tante le minacce che mettono ogni giorno a rischio la vita delle tartarughe marine. Attività da pesca intensiva, impatto con natanti e l’inquinamento da plastica provocano la morte di questi animali. Oltre 150.000 tartarughe ogni anno vengono catturate accidentalmente da ami da pesca, lenze e reti nel Mediterraneo e oltre 40.000 muoiono ogni anno.

 

Adottando simbolicamente una tartaruga su wwf.it/adottaunatartaruga si potranno sostenere i Centri di Recupero WWF che ogni anno curano centinaia di individui in difficoltà.


16/06/2021 09:53:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Mondiali Nacra 17: in testa Ugolini/Giubilei

Italia in vetta dopo il terzo giorno di regate, Ugolini: “finalmente si vola!” Da domani la diretta sul maxischermo dell’anfiteatro di Marina Piccola

Viareggio: dal 15 ottobre il 20° Raduno Vele Storiche

Con la prossima ventesima edizione, in programma dal 15 al 19 ottobre 2025, il Raduno Vele Storiche Viareggio conferma l’importanza che ha conquistato tra i raduni internazionali di imbarcazioni classiche

Vincenzo Russo, Executive Chef di Furore Grand Hotel, miglior Chef Under 35

Vincenzo Russo, Executive Chef di Furore Grand Hotel, in Costiera Amalfitana, ha vinto il premio Miglior Chef Under 35 della sesta edizione dei Food & Wine Italia Awards 2025 (nella foto "Veli di mare" pasta maritata di mare)

Barca in porto e.... Friuli, alla scoperta dei "Fogolârs"

Nelle giornate invernali che non ci consentono di uscire in mare una bella alternativa è il percorso "Alla scoperta dei fogolârs” ideato da PromoTurismoFVG

Conclusa a Cagliari la VI Coppa dei Campioni OpenSkiff 2025

Vento, spettacolo e sportività a Su Siccu dove il locale Gianluca Pilia e il toscano Gabriele Lizzulli sono risultati vincitori della VI Coppa dei Campioni OpenSkiff

Cagliari: conclusione spettacolare per i mondiali 49er, 49erFX e Nacra 17

49er E 49erFX, dominio spagnolo con Botin - Trittel e Barcelò - Cantero - Nacra 17, oro per la Gran Bretagna, Italia d’argento - Nacra 17 U24, Australia e Italia sul podio

Arca Sgr di Fast and Furio Sailing Team ha vinto la 57a edizione di Barcolana

Arca Sgr di Fast and Furio Sailing Team ha vinto la 57a edizione di Barcolana presented by Generali arrivando per primo al traguardo di bolina a 12 nodi di velocità in 1 ora, 43 minuti e 42 secondi

Swan: concluso a Saint Tropez The Nations Trophy 2025

Con venti leggeri e competizione di altissimo livello: Earlybird, Cuordileone e Freya tra i grandi vincitori di una stagione memorabile

Barcolana magica ma con tante sfide da affrontare

Trieste accoglie la regata più affollata del mondo tra vento, festa e consapevolezza. Un evento straordinario che continua a incantare, ma che mostra anche il peso della propria grandezza

A Malcesine Antonio Squizzato è Campione del Mondo della vela inclusiva

L’atleta paralimpico della Canottieri Garda trionfa ai primi 2.4mR Inclusive World Championship. Terzo il compagno di squadra Davide Di Maria

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci