Un vento "su ordinazione" ha baciato la partenza della Garmin Marine Roma per 2 di oggi, sabato 6 aprile 2019, avvenuta alle 12:00 per i solitari, ed alle 12:15 per i "per2" e gli equipaggi. La giornata era infatti bellissima, quasi estiva, con un sole a picco e oltre 20 gradi che rendevano dolce il distacco da terra degli equipaggi, accompagnati, come sempre, da amici e familiari. Sotto la torre era ormeggiato l'equipaggio più aggressivo, quello del Red Devil Sailing Team che a bordo del Cookson 50 "endlessgame" inizia qui la sua stagione in difesa del titolo italiano offshore. Ma ancora a terra i "Diavoli Rossi" erano tra gli equipaggi più impegnati a salutare frugoletti che saltellavano in banchina al grido di "Ciao papà". Poi, una volta in acqua, si sono ricordati di essere diavoli ed hanno bruciato tutti partendo decisamente in testa a questa XXVI edizione della Garmin Marine Roma per Tutti, baciata dal sole e da un ponente da 240° di 8/9 nodi alzatosi improvvisamente solo 10 minuti prima di iniziare le procedure di partenza.
Vento che, insieme alla voglia di vincere, ha giocato un brutto scherzo a Panta Rei, Sexi Too e Lima Fotodinamico, che hanno messo la prua davanti alla boa ben prima del segnale. Tre OCS indiscutibili che hanno costretto i tre impazienti skipper a ritornare indietro e rifare la partenza. Un quarto d'ora prima della flotta erano partiti i solitari, per consentire loro una maggior libertà di manovra. Il più aggressivo e quindi primo sulla linea, è stato il francese Michel Cohen (arrivato solo nella notte a Riva) con il suo Figaro 2 Tintorel.
Soddisfatto il Presidente del CNRT Alessandro Farassino: "Bella partenza, tante barche competitive ed un meteo che promette di regalarci una regata maschia. Alcuni faranno molto presto a coprire le 535 miglia della Roma e poi ci sono equipaggi fortissimi anche per le 218 miglia della Riva. Penso che le bottiglie di spumante andranno tolte dal frigo molto presto".
Esprime la propria soddisfazione anche il Direttore di corsa Fabio Barrasso, che sottolinea la regolarità della partenza dopo i 3 OCS, e constata come le previsioni meteo per la partenza siano state confermate:" Il vento doveva entrare e così è stato proprio quando era previsto. 7/8 nodi con sole e mare calmo hanno reso spettacolare l'avvio anche perché in queste condizioni le barche grandi hanno una bella spinta. Per i prossimi giorni le previsioni per tutto il bacino del Mediterraneo sono a macchia di leopardo. Si troveranno condizioni di pioggia, di mare e di vento ma non oltre i 30 nodi, condizioni che sono perfettamente gestibili da parte dei regatanti. CI saranno però anche situazioni molto più soft, e speriamo non molte bonacce, per averli al più presto di nuovo qui a Riva di Traiano e complimentarci con loro".
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"