Nonostante la splendida cavalcata di "Cippa Lippa X" fino a Lipari avesse creato aspettative, il record della Roma per tutti di "Ourdream Damiani" di Claudio Uberti, continua a resistere dopo ben 14 anni, con le sue 54 ore e 23 minuti. "Cippa Lippa X" ha tagliato la linea di arrivo alle 2:56 di oggi, coprendo le 539 miglia del percorso in 64h 41' 2" e navigando per effettive 572 miglia.
Per "Cippa Lippa X", il Mylius 60CK di Guido Paolo Gamucci, è stata, fino a Lipari, una cavalcata inarrestabile. Partita alle 10:15 di domenica 10 aprile, dopo un rinvio di 22 ore deciso dal CdR presieduto da Fabio Barrasso alla luce delle previsioni meteo illustrate nel briefing da Andrea Boscolo, ha sbrigato la "pratica" Ventotene alle 18:28 dello stesso giorno, giusto in tempo per lo Spritz serale, e si è presentata a Lipari alle 12:36 del lunedì.... sempre in orario aperitivo! Anche la risalita era iniziata nel migliore dei modi, ma contro il meteo avverso e il "pot au noir" di Riva di Traiano e dintorni che in condizioni normali si innesca dalle 21:00 fino a mezzanotte si è dovuto arrendere anche Andrea Caracci, che ha magistralmente orchestrato la strategia di Cippa Lippa X.
Al secondo posto assoluto si è piazzato il Cookson 50 "Testacuore Race" di Riccardo Ciciriello (arrivo ore 09:51:24) che, fino a Lipari, ha dato filo da torcere a "Cippa Lippa X", nonostante un problema con il gennaker. Dietro ai primi due Andrea Mura e "Vento di Sardegna" sembrano aver avuto definitivamente la meglio sui due class 40 francesi "Reforest'Action" di Kito de Pavant e Alex Bravo, e "Teata Full Save" di Jean Pierre Balmes e Michel Cohen. Segue, prima dei X2, "Libertine" con Marco Paolucci e Lorenzo Zichichi che hanno faticato non poco a riprendere "Eco 40" che, ricordiamolo, è praticamente un barca scuola supervisionata da Giovanni Mengucci, ma skipperata da allievi dei corsi di altura di Matteo Miceli.
Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club
Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo
Le previsioni di vento leggero si sono purtroppo trasformate in bonaccia nel primo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup e per domani la situazione non cambierà; partenza anticipata alle ore 11 per sfruttare la previsione di brezza mattutina
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Dopo cinque adrenaliche regate, con vento teso da nord e mare con onda, la vittoria finale va Luna e Giovanni Di Biagio della Liberi nel Vento davanti a Giulio e Corrado Guerrini del circolo Marinando 2.0 di Ravenna. Terze Alessandra Coppola e Cerri Sofia
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)